Negli ultimi dieci anni, il tennis ha avuto una certa diffusione in Italia.
Dopo i risultati della generazione emersa tra gli anni Zero e gli anni Dieci (Fognini tra gli uomini; Schiavone, Pennetta, Errani, Vinci tra le donne), è in corso il cammino dei tennisti della generazione successiva: Berrettini, Sinner, Sonego, Musetti tra gli uomini; Giorgi, Trevisan, Paolini, Bronzetti, Cocciaretto tra le donne.
E ieri la 22enne Elisabetta Cocciaretto ha festeggiato la prima vittoria in un torneo del circuito maggiore, affermandosi in Svizzera nel WTA 250 di Losanna sulla terra rossa.
In Italia, quest’anno c’è la possibilità di vedere sulla TV in chiaro – sul canale Super Tennis HD dal 28 agosto al 10 settembre 2023 – il quarto ed ultimo torneo Slam annuale, chiamato US Open e giocato a New York. Si tratta di uno dei quattro tornei di categoria massima nel mondo del tennis, gli altri tre sono: Australian Open (giocato a gennaio a Melbourne), Roland Garros (giocato a giugno a Parigi), Wimbledon (giocato a luglio a Londra).
Per i genitori che desiderano avvicinare i propri figli a questo sport, la I Tennis Foundation, fondata nel 2018 a Torino, e Intesa Sanpaolo Assicura hanno creato Little Tennis Champions: un programma di 12 borse di studio (6 a maschi, 6 a femmine) per sostenere adolescenti italiani provenienti da famiglie che non possono permettersi un percorso tennistico altamente specializzato per i propri ragazzi, garantendo allo stesso tempo un supporto integrativo all’attività didattica dei propri figli.
A sostenere le attività di questa fondazione anche tennisti (tra cui Lorenzo Sonego, Lorenzo Musetti) ed ex tennisti (tra cui Ivan Ljubicic, Francesca Schiavone, Tatiana Garbin).
«Abbiamo costituito la I Tennis Foundation per supportare ragazzi che hanno talento tennistico ma purtroppo non i mezzi adeguati per eccellere in questo magnifico sport», afferma Simone Bongiovanni, presidente della I Tennis Foundation.