Il commercio tra i Paesi dell’Unione Europea e gli Stati Uniti vale, attualmente, 600 miliardi di euro.
Secondo una ricerca condotta dall’External Action Service dell’Unione Europea, Stati Uniti ed Europa generano il 30% del commercio globale. Dal 2006 al 2016, si è passati da 430 miliardi di euro a 600 miliardi di euro di beni commercializzati, un valore pari a 4 volte il budget dell’Unione Europea. Questa attività genera, inoltre, 8 milioni di posti di lavoro.
Questi numeri confermano, ancora una volta, l’importanza del commercio tra le due sponde dell’Atlantico.
Ed ExportUSA, con sedi negli Stati Uniti, a New York, e in Italia, a Rimini, è una società di consulenza che aiuta le aziende italiane ad entrare nel mercato americano, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese.
Da pochi giorni, ExportUSA ha aperto una nuova sede a Bruxelles, per dialogare, a livello comunitario, sulle principali questioni legati al commercio tra Europa e USA.
«Collaborare con l’Unione Europea – spiega Lucio Miranda, presidente di ExportUSA – significa avvicinare le PMI all’operato delle istituzioni, trasferire il nostro know how, contribuire allo sviluppo di politiche e pratiche innovative che agevolino le relazioni commerciali con gli Stati Uniti d’America. Nella nostra nuova sede di Bruxelles, che dialogherà con gli uffici di New York e Rimini, ospiteremo aziende italiane, europee ed istituzioni, e faremo giornate formative e divulgative. ExportUSA si circonderà di partners esperti di logistica, dogane, fiscalità, visti, cyber security e food&drug administration. Supporteremo stakeholders del settore pubblico e privato interessati al mercato americano e agli aspetti tecnici legati all’internazionalizzazione negli USA».