In un Paese in decremento demografico come l’Italia, saper investire sui giovani è una urgenza ancora più evidente.
Tra le competenze necessarie per affrontare il futuro, ci sono anche quelle finanziarie.
Per evitare brutte sorprese da adulti (truffe, raggiri, perdite irrecuperabili di denaro) è necessario iniziare a formarsi fin da giovani: in Italia, in tutte le fasce della popolazione, c’è un divario importante tra la competenze attuali e quelle necessarie.
E VIK School, co-fondata venti anni fa a Roma da Pasquale Battaglia, si propone di fornire le basi di economia e finanza agli studenti italiani, nella fascia di età tra i 9 e i 18 anni. A partire da settembre 2020, in tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado è stata introdotto, per legge, l’insegnamento di Educazione Finanziaria e Imprenditoriale, all’interno del programma di Educazione Civica.
Al momento, sono pochissimi gli insegnanti italiani dotati di competenze specifiche per poter insegnare questa materia, e dunque c’è il rischio concreto che questa disposizione di legge rimanga inapplicata.
Per evitare che ciò accada, il team di VIK School ha realizzato una app e un percorso didattico per coinvolgere sia gli studenti sia i docenti.
«Soltanto il 30 per cento degli italiani ha un livello di conoscenza sufficiente dei concetti dell’economia e della finanza, contro una media del 62% registrata nei Paesi Ocse: questa è la triste realtà messa in luce dalla Banca d’Italia – spiega Pasquale Battaglia –. Mai come oggi c’è bisogno di uno strumento efficace, semplice e innovativo che renda i ragazzi finanziariamente alfabetizzati. Be money smart! è la prima app di e-learning completamente game-based: grazie ad una piacevole interfaccia grafica e alla struttura simile ad un videogioco, i ragazzi sono motivati a superare i livelli e a sbloccare nuove ricompense, aumentando allo stesso tempo le loro competenze finanziarie. Be money smart! è interamente digitale: ciò significa che ha la capacità di tracciare tutti i progressi dei ragazzi e di trasformarli in metriche preziose per le aziende che hanno a cuore la loro educazione».
I docenti vengono preventivamente formati da esperti di economia e finanza.
Fino al 31 gennaio 2021 è in corso la campagna di crowdfunding di Be Money Smart: l’obiettivo minimo di raccolta è di 20.000 euro, per aiutare almeno 10.000 studenti, in scuole di tutta Italia, ad imparare i princìpi dell’economia e della finanza.
Oltre al reclutamento del personale esterno necessario per l’organizzazione e la realizzazione dei corsi, c’è anche la volontà di proseguire il rapporto con i docenti di scuola, affinché l’educazione economica e finanziaria diventi stabilmente un argomento di studio nell’ambito dell’Educazione Civica.
Le attività verranno svolte in Rete, e se possibile anche in presenza nelle scuole.