Il passaggio dall'idea innovativa/creativa/scientifica alla sua realizzazione imprenditoriale è uno dei più complessi. Diventa sempre più importante saper tradurre la propria idea in qualcosa di comprensibile e finanziabile dal mondo bancario e dagli investitori. E, anche in tempo di crisi, l'innovazione non si ferma di fronte ad idee valide.
Un caso italiano arriva dalla Fondazione Filarete per le Bioscienze e l'Innovazione. Con sede a Milano, Filarete ha la forma giuridica di Fondazione ed è stata costituita da: Università degli Studi di Milano, Fondazione Cariplo, Intesa Sanpaolo, con la Camera di Commercio di Milano in qualità di socio co-fondatore.
Il pregio di questa struttura è unire la ricerca scientifica con lo sviluppo imprenditoriale dei progetti più promettenti, attraverso la creazione e l'accompagnamento di spin-off ad alta tecnologia nei settori della biofarmacologia e della biomedicina. Far dialogare scienziati e manager: in tal senso, Filarete offre supporto scientifico, tecnologico e logistico attraverso i servizi dell'accelatore d'impresa e fornisce consulenza finanziaria attraverso le iniziative selezionate dalla controllata Filarete Investimenti.
Le imprese e le istituzioni possono aderire alla Fondazione attraverso due forme di partecipazione: soci co-fondatori (partecipando alla dotazione iniziale entro il 31 dicembre 2009) e/o soci aderenti. Il management ed il Consiglio Scientifico sono qui. Sono visibili anche dei video su Filarete TV.
Le nove piattaforme tecnologiche sono il centro delle attività della Fondazione e fungono da substrato per il passaggio dalla ricerca di base all'innovazione, fornendo servizi per testare la fattibilità di soluzioni tecnologiche nel campo delle scienze della vita.
Le piattaforme afferiscono ai seguenti settori:
– Modelli cellulari
– Modelli animali
– Modelli vegetali
– Micro e nano fabbricazione
– Materiali polimerici per la vita
– Imaging molecolare e cellulare
– Proteomica
– Genomica e bioinformatica
– Farmacologia