Parlare chiaro, in economia e non solo

Plain-english
Da quando è iniziata la crisi, il linguaggio settoriale dell'economia è diventato sempre più citato sui media.

Ma, per conoscere davvero l'umore delle persone, una delle regole d'oro è: andare in giro ad ascoltare ciò che si dice per strada. Il linguaggio e i comportamenti quotidiani rivelano molte più verità rispetto ad accigliate riflessioni elaborate attraverso il gergo tecnico. Naturalmente, ciò non significa squalificare i linguaggi settoriali, che hanno la loro ragion d'essere. La chiarezza rimane però un dovere per chiunque debba comunicare per lavoro.

E, ancor di più in questi anni, l'economia è un argomento che va reso comprensibile al maggior numero possibile di persone.

Gli anglosassoni hanno uno spiccato senso pratico e dagli Stati Uniti arriva Plain English: uno strumento online che converte il gergo settoriale nel linguaggio colloquiale della vita quotidiana. Su "Start Over" c'è il testo in gergo tecnico, cliccando affianco su "Convert All", si ottiene lo stesso testo in un linguaggio più comprensibile, senza alterare il significato complessivo delle frasi. Si tratta di un servizio, in lingua inglese, in fase di sviluppo all'interno degli Slate Labs: l'area degli esperimenti di giornalismo multimediale del magazine online Slate.

Qualche giorno fa, Ben Bernanke, governatore della Federal Reserve (la Banca Centrale Americana) ha tenuto il periodico discorso sull'economia americana: qui c'è il testo tradotto usando Plain English.