Se ne è parlato molto durante l'anno scorso, sia in rete sia sui mass media: e WikiLeaks è stato e continua ad essere un fenomeno presente nell'opinione pubblica internazionale. In ambito italiano, è stato organizzato un momento di riflessione sulle implicazioni relative alle notizie pubblicate dal sito creato da Julian Assange.
Giovedì 27 gennaio 2011 a Roma, dalle 9.30 alle 18.30, all'Università di Roma 3 (via Ostiense, 159, aula Magna del Rettorato) avrà luogo l'incontro Sette Interrogativi su WikiLeaks. Una iniziativa di studio. La giornata sarà articolata su tre sessioni che intercettano questioni rilevanti nell'analisi del fenomeno WikiLeaks: WikiLeaks nell'evoluzione e diffusione globale di Internet; i media e il giornalismo davanti a WikiLeaks; modificazioni della democrazia e delle politiche di stati, istituzioni internazionali e grandi organizzazioni. Al termine dei panel, infine, si svolgerà una tavola rotonda conclusiva.
Numerosi i relatori della giornata, provenienti sia dal mondo giornalistico sia da quello accademico. Tra gli altri, parteciperanno: Stefano Rodotà (docente di Diritto all'Università "La Sapienza" di Roma e già Garante per la tutela dei dati personali), Alberto Abruzzese (Università IULM di Milano), Roberto Natale (Federazione Nazionale della Stampa Italiana), Federica Cellini (Citizen Report Rai), Eugenia Romanelli (Il Fatto), Paolo Volterra (Sky Tg 24), Andrea Vianello (Rai 3), Giorgio Zanchini (Rai-Radio3), Roberto Morrione (giornalista), Enrico Manca (presidente Fondazione "Ugo Bordoni"), Enrico Menduni (Università di Roma 3), Alberto Marinelli (Università di Roma "La Sapienza"), Giovanni Boccia Artieri (Università di Urbino).
L'iniziativa è promossa da: Università degli Studi di Roma 3, Università IULM e Associazione Mediascapes, Premio Giornalistico Televisivo Ilaria Alpi, Fondazione "Ugo Bordoni", ISIMM – Istituto per lo Studio dell'Innovazione.
Scarica Programma Convegno 'Sette Interrogativi su WikiLeaks', Roma 27 gennaio 2011