Fonte immagine: IHeartChaos.com.
Con una veggenza pari a quella della grande arte, i videogames sono i clamorosi prototipi dell'immagine del futuro come proiezione del presente, scrive Alberto Abruzzese nel suo libro La grande scimmia. L'immaginario collettivo dalla letteratura al cinema e all'informazione (Sossella editore, Roma 2007, I edizione 1979).
Oltre agli appassionati e agli operatori di mercato, anche gli studiosi di comunicazione più lungimiranti hanno da tempo notato le particolari caratteristiche dei videogiochi: un'area produttiva in cui si intrecciano culture del video, culture del gioco, tecnologie, creatività ed antropologia.
Il mondo dei videogames è tra le bussole per orientarsi nel vasto settore dell'intrattenimento digitale e, per rimanere aggiornati, online c'è il sito www.killscreendaily.com (in lingua inglese). Con base a New York, Kill Screen è una società focalizzata su arte e cultura dei videogames, che oltre a pubblicare il sito web citato, è editore di un magazine dedicato ai videogiochi, disponibile per iPad, iPhone e Kindle. Oltre all'analisi dei videogames, vengono studiate anche le interazioni fra i giochi e l'arte, il design, l'architettura, la musica, i film e le tecnologie.
Fino al 2 agosto 2012, sono aperte le candidature per selezionare il nuovo Managing Editor di Kill Screen.
Che le tecnologie interattive siano un ambiente in perenne evoluzione, non è una novità. Ciò che desta interesse, invece, è la prospettiva economica che può scaturire da questi mondi. Come riportato sul sito della National Public Radio (Usa), l'azienda americana di videogame Valve Software ha recentemente assunto un economista per studiare le economie che ruotano attorno ai videogames e alle aziende che li producono. Si tratta di Yanis Varoufakis, economista di origine greca, classe 1961, attualmente residente negli Stati Uniti.
Tornando in Italia, c'è oggi anche un museo indipendente dedicato alla storia dei videogames: La Mecca del Videogioco. Si tratta di un progetto semi-amatoriale sostenuto da una comunità di appassionati, e il museo è situato in Provincia di Genova, nel Comune di Moconesi, frazione di Gattorna, via Terzonasca, 4, con ingresso gratuito. Per informazioni: info@lameccadelvideogioco.it.