In questi anni, non si può dire che le Borse siano un luogo noioso.
Sembrano ormai lontani i tempi in cui i mercati finanziari apparivano come "templi" paludati e riservati ad una selezionata cerchia di addetti ai lavori. Anche se in parte, la struttura rigida e conservatrice del mondo della finanza permane ancora. Ma oggi iniziano a diffondersi strumenti ed innovazioni che permettono anche ai non esperti di orientarsi nel mondo degli investimenti.
Dagli Stati Uniti arriva, ad esempio, il recente via libera della SEC (organizzazione "equivalente" alla Consob italiana) all'ufficialità delle comunicazioni finanziarie di aziende quotate alla Borsa americana attraverso Twitter e Facebook, con una sostanziale equiparazione delle informazioni fornite tramite questi due social networks alle forme di comunicazione istituzionali (comunicati stampa e notizie sul sito aziendale). Di certo, si tratta di una notevole apertura rispetto ai canoni della comunicazione finanziaria, ancora di più considerata la sensibilità dei dati che vengono diffusi.
Probabilmente, era soltanto una questione di tempo. Da anni, infatti, sono presenti in rete siti, blog e forum in cui circolano notizie sulla Borsa e sull'andamento finanziario delle aziende. In questo caso, l'apertura della SEC ai social networks indica sia un segno di contemporaneità con lo spirito del tempo sia un riconoscimento della valenza delle nuove forme di comunicazione.
Il mondo finanziario è diventato molto più complesso e per investitori non professionisti, piccoli azionisti ed investitori individuali c'è ora una app che consente di accedere alle informazioni delle assemblee di tutte le società quotate alla Borsa italiana. Si tratta di MyShares 2013 Italia, sviluppata da Proxycensus Ltd ed attualmente disponibile per iPhone e iPad (2,69 euro), scaricabile gratuitamente dal 19 al 30 aprile 2013. Nei prossimi giorni, inoltre, sono in arrivo aggiornamenti della app.
Quando si parla di denaro da investire, la formazione e l'informazione non sono mai troppe per l'investitore. In Italia, ad esempio, si occupano approfonditamente di questi temi FinanzaWorld, fondata nel 1999 da Francesco Carlà (giornalista economico ed imprenditore), e YouInvest, fondata nel 2011 da Marco Liera (giornalista economico e commentatore finanziario del Sole 24 Ore).
In Borsa, le azioni sono un tipo di investimento che nel medio-lungo periodo rende maggiormente rispetto ad altri prodotti finanziari, ma non sempre sono lo strumento migliore per tutti. Ogni persona, infatti, incarna un determinato tipo di investitore, sulla base di caratteristiche come ad esempio la propensione al rischio, la quantità di denaro da investire, l'orizzonte temporale di riferimento, la psicologia personale.
E MoneyFarm è una start up italiana, con sedi operative a Cagliari e a Milano, dedicata alla consulenza finanziaria indipendente. Nella infografica qui sotto, elaborata da MoneyFarm (2013), c'è una panoramica sulle possibili scelte di investimento per il risparmiatore.