Caro Babbo Natale,
La lettera che ti scrivo quest'anno è un po' particolare.
Intanto, non è ancora arrivato il 25 dicembre e mi hai già fatto due bei regali: sono stato citato nuovamente sul sito web dell'Enciclopedia Treccani, nella voce Immigrato Digitale (vocabolario: neologismi del 2013); e ieri l'Inter – la squadra di calcio per la quale tifo sin da bambino – ha battuto il Milan nel derby con un gol di tacco di Palacio a pochi minuti dalla fine della partita.
Ma non voglio parlarti soltanto di questo. Anche il 2013, infatti, è stato un anno difficile per tante persone.
Per esempio, nel mio Paese – l'Italia – ne succedono veramente di tutti i colori. E mi dispiace, perché se ci fosse più lungimiranza, anche questo Paese potrebbe cogliere le opportunità che le innovazioni di questi anni stanno portando. "Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alle prossime generazioni", diceva Alcide De Gasperi (1881 – 1954).
Invece, oggi, l'Italia si regge ancora in piedi perché milioni di italiani si siedono attorno ad un tavolo in cucina e cercano di far quadrare i conti, come ha scritto Beppe Severgnini in un editoriale sul Corriere della Sera di qualche giorno fa (16 dicembre 2013).
Come vedi, le situazioni sono in evoluzione. Per esempio, anche nel tuo lavoro. Chissà cosa avrai pensato quando hai saputo che Jeff Bezos di Amazon vuole consegnare i doni utilizzando i droni… Ma per me, la tua slitta carica di pacchi non passerà mai di moda.
Al giorno d'oggi, inoltre, possiamo disporre di tecnologie che ci permettono di comunicare e di essere raggiungibili in quasi ogni luogo della Terra. Non è sempre un male, ma bisogna fare attenzione al demone della reperibilità, come ci fa notare Zerocalcare attraverso queste vignette cariche di saggezza.
Ed ancora, se vuoi leggere la realtà italiana da un punto di vista politicamente scorretto, puoi leggere le battute pubblicate su Spinoza.it.
Ma tu vedi le situazioni dall'alto, e già sai che recentemente 200 mila persone nel mondo hanno fatto domanda per poter andare con una spedizione scientifica sul pianeta Marte e capire se ci si può trasferire lì (come ha riportato qualche giorno fa la CNN).
So che ricevi sempre molta posta e in questi giorni sei molto occupato, ma siamo quasi arrivati alla fine di questa lettera.
Speriamo che anche nel 2014 e negli anni successivi, il romanziere statunitense Joe R. Lansdale continui a mantenere la scrittura potente che lo contraddistingue fra gli scrittori contemporanei. Per dirne una, è stato lui a creare i personaggi di Hap Collins e Leonard Pine: una delle più strampalate e divertenti coppie di amici della letteratura contemporanea. In breve: Hap è bianco, di idee liberal ed accoppiato (più o meno regolarmente…) con la apprezzabile rossa Brett, mentre Leonard è nero, gay e conservatore. Ogni volta che si ritrovano, i due riescono a finire sempre nei guai (come nel libro Una coppia perfetta. I racconti di Hap e Leonard, pubblicato quest'anno da Einaudi) ma riescono sempre ad uscirne sani e salvi.
E speriamo che nei prossimi tempi anche il resto del mondo riesca ad uscire dai guai.
Buon Natale a te, e a tutte e a tutti.