Un monologo… quantistico

Credits image: www.greisonanatomy.com

Un paio di mesi fa avevo scritto, qui, sulle attività di due Sheldon Cooper italiani: Mario Pagliaro, chimico, e Gabriella Greison, fisica, capaci di comunicare la scienza al pubblico generalista in maniera corretta e coinvolgente.

Nel frattempo, Gabriella Greison ha pubblicato un libro, intitolato Dove nasce la nuova fisica. Einstein, Hawking e gli altri alla corte di Solvay, Hoepli editore 2016, che narra di una importante riunione di fisici nel 1927 a Bruxelles, da cui scaturirono una serie di svolte per l’avanzamento degli studi sulla fisica.

Come comunicare un libro del genere? Ebbene, oltre ad essere una fisica, Gabriella Greison è anche una scrittrice, giornalista e comunicatrice della scienza. E ha ideato il monologo quantistico: una originale e interessante forma di presentazione dei contenuti di questa sua pubblicazione.

A partire da fine gennaio 2016, l’autrice del libro (nell’immagine qui sopra, durante la messa in scena del monologo quantistico) è dunque in tour in tutta Italia con questo monologo nel quale racconta di fisica quantistica e dell’aspetto umano di questi scienziati del XX secolo, con gustosi retroscena su chi era più simpatico, chi era più riservato, chi era più ironico tra i fisici di quella epoca. Il tutto accompagnato con immagini, fotografie e musica.

Ho avuto modo, a Roma, di assistere a questo monologo, e ho visto un pubblico molto trasversale: da studenti di scuola fino ad appassionati e docenti di fisica. Così come sono molto trasversali i luoghi nei quali continuerà a svolgersi il monologo quantistico: librerie, scuole, teatri, festival, persino una chiesa sconsacrata! Per le informazioni sulle prossime date e luoghi: qui.

Di seguito, il Quantum Trailer con immagini tratte da alcuni monologhi quantistici già andati in scena.