La crescita del business dello sport

Il prossimo campionato di calcio di serie A in Italia, inizierà sabato 19 agosto 2017.

L’avvio del campionato è anticipato perché nel 2018 si svolgeranno i Mondiali di Calcio, in Russia, e di solito nell’anno dei Mondiali il campionato finisce prima rispetto al solito periodo di fine maggio/inizio giugno. Tutto ciò perché si dà per scontato che la Nazionale Italiana si qualifichi sempre ad ogni edizione dei Mondiali. Nel girone europeo di qualificazione all’interno del quale gioca l’Italia, peraltro, è prevista una partita importante ai fini della qualificazione al Mondiale: è il match con la Spagna, in programma il 2 settembre 2017 in Spagna, allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid.

Il succitato stadio è quello dove gioca in casa il Real Madrid: uno dei club di calcio più importanti del mondo, vincitore della Champions League (il più prestigioso torneo europeo per squadre di calcio) per tre volte negli ultimi quattro anni.

Chi segue il mondo del calcio, sa che il Real Madrid, oltre ad essere un club leggendario, è anche uno dei brands globali nel mondo dello sport. Persino un investitore statunitense – Steven G. Mandis, classe 1970, fondatore di Kalamata Capital – si è interessato al Real Madrid, studiandone il modello organizzativo e calcistico. L’analisi di Mandis è confluita nel suo libro The Real Madrid Way. How Values Created the Most Successful Sports Team on the Planet, BenBella Books Publisher, 2016.

Avendo vinto l’ultima edizione della Champions League, il Real Madrid ha anche il diritto di giocare la Supercoppa Europea: ovvero la partita che mette di fronte la squadra che ha vinto la Champions League e quella che ha vinto l’Europa League (che in passato si chiamava Coppa Uefa). Fino alla fine degli anni Novanta, questa partita si disputava fra chi aveva vinto la Champions League e chi aveva vinto la Coppa delle Coppe. In seguito all’abolizione della Coppa delle Coppe, questa partita si gioca fra la vincitrice della Champions League e la vincitrice dell’Europa League. Di solito, la partita si gioca nel mese di agosto in Europa, e quest’anno il match sarà fra il Real Madrid allenato da Zinedine Zidane e il Manchester United (vincitore dell’ultima edizione dell’Europa League) allenato da José Mourinho (un allenatore che ha dato momenti indimenticabili a noi tifosi Interisti, smile). La partita è in programma martedì 8 agosto 2017 a Skopje, in Macedonia.

Il calcio è ormai uno sport molto globalizzato, e il mercato cinese sta diventando sempre più rilevante. Per chi è interessato ad approfondire il rapporto fra calcio italiano e calcio cinese, c’è anche il sito icffclub.com, coordinato da Maria Moreni, presidente di Italy China Link ed esperta in relazioni commerciali e culturali fra Italia e Cina.

Andando oltre la dimensione del business, una riflessione va fatta anche su quale tipo di vita debbano fare gli aspiranti calciatori per arrivare a giocare a livello professionistico. Con riferimento allo scenario italiano, ne scrive Stefano Scacchi (giornalista, classe 1973, collaboratore di Repubblica, Avvenire e Guerin Sportivo) nel proprio libro-inchiesta Materie Prime. La tratta dei baby calciatori, introduzione di Fiona May, Edizioni dell’Asino 2017.

Fra le pubblicazioni cartacee italiane dedicate ai riflessi sociali del calcio (e in generale dello sport), ci sono anche prodotti di qualità e di nicchia, come la rivista bimestrale Undici – Il Calcio è Cultura e i libri di Uno – Due.

Il calcio è uno sport molto popolare nel mondo, ma ovviamente non è l’unico sport.

A livello internazionale, è in corso la crescita del settore degli e-sports. E proprio la business arena degli e-sports sarà l’oggetto di Esports BAR a Miami Beach (Florida, USA) dal 18 al 20 settembre 2017. Si tratta di un momento di business networking fra chi lavora nel mondo dell’intrattenimento e chi lavora nell’area degli e-sports. Fra le aziende che saranno presenti: Activision Blizzard, Electronic Arts, IBM, Mediapro, Coca-Cola, Visa.

Peraltro, una delle innovazioni emergenti nell’ambito degli eventi sportivi, è il dynamic pricing dei biglietti d’ingresso per il pubblico. C’è una startup italiana che si occupa di biglietti a prezzo variabile per eventi sportivi (e anche per cinema, teatro, parchi, musei, fiere, eventi dal vivo): Dynamitick, con sedi a Roma e a Milano, guidata da Federico Quarato. L’industria italiana dell’intrattenimento, secondo uno studio di Dynamitick, ogni anno conta 340 milioni di biglietti invenduti, che equivalgono a mancati ricavi per oltre 1,1 miliardi di euro. Dynamitick interviene analizzando tutti i fattori che incidono sulle vendite, calcolando il giusto prezzo per massimizzare le presenze degli spettatori e i ricavi nei luoghi degli eventi.

Inoltre, quanto Made in Italy c’è dietro e dentro gli eventi sportivi? La Fondazione Symbola (sede a Roma) si occupa di analizzare la soft economy italiana, e recentemente ha inaugurato la rubrica #madeinsport, realizzata ogni sabato dal giornalista sportivo Luca Corsolini (membro del comitato scientifico di Symbola), con l’obiettivo di scoprire storie poco note nel rapporto fra i prodotti Made in Italy e lo sport.

Il business dello sport è in crescita.