Notizie pescate nel mare Italo Globale

Nel mare Italo Globale, ci sono pesci di vario tipo.

In questo post, vediamo quali pesci ha pescato il pescatore (ovvero il sottoscritto).

Il pescatore, peraltro, sa che gli Italo Globali sono una rete di persone con interconnessioni e ramificazioni a volte ben visibili e a volte poco visibili.

Ad esempio, il giornalista italiano Niccolò D’Aquino (corrispondente da Roma e Milano di America Oggi, il quotidiano italiano di New York) lavora da anni all’analisi della rete italica: ovvero la rete creata dagli elementi di italianità sparsi tra l’Italia e il mondo.

D’Aquino ha curato anche un libro su questo tema, intitolato La Rete Italica. Idee per un Commonwealth, Italic Digital Editions, che è stato recentemente aggiornato con una seconda edizione. Numerosi gli autori che hanno partecipato al libro, tra i quali il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella.

La seconda edizione del libro La Rete Italica. Idee per un Commonwealth sarà presentata a Roma, nella sede dell’Associazione della Stampa Estera in Italia, via dell’Umiltà 83/C, lunedì 11 giugno 2018, alle ore 11. Assieme a Niccolò D’Aquino, interverranno Jill Morris, Ambasciatore del Regno Unito in Italia, e Piero Bassetti, presidente dell’Associazione Globus et Locus (Milano), attiva da anni nell’analisi della Italicità. Modererà il dibattito: Philip Willan (The Times). Partecipazione gratuita con prenotazione a: info@globusetlocus.org.

Collegata al tema della Italicità è anche la Schola Italica, guidata da Rodrigo Rodriquez, con sede a Milano. Fra le attività della Schola Italica, c’è anche la Summer School Made in Italy / Made by Italics, in programma dal 10 al 16 settembre 2018 a Venezia, sull’isola di San Servolo.

Il corso si sviluppa in cinque ambiti tematici (arte, musica, moda, design e gastronomia), attraverso i quali verranno presentate, esaminate e discusse le prerogative che hanno decretato il successo dell’eccellenza italiana a livello globale. Il corso viene realizzato in partnership con aziende e istituzioni culturali, tra le quali: Alessi Spa, Consorzio Tutela Formaggio Asiago, Fondazione Pistoletto Cittadellarte, Gruppo Scripta Maneant Editori, Museo Salvatore Ferragamo, Teatro La Fenice di Venezia.

L’iniziativa è rivolta soprattutto a laureandi, laureati e professionisti, provenienti da diverse discipline.

Per partecipare alle selezioni, bisogna inviare il proprio curriculum vitae e precisare a quale ambito, tra i cinque previsti, si è interessati.

La quota di partecipazione è di 1.200 euro (IVA compresa), comprensiva di pensione completa per una settimana, materiale didattico e laboratoriale. Dopo la selezione, è prevista l’attribuzione di borse di studio ai corsisti ritenuti più meritevoli. Il migliore studente della Summer School potrà svolgere uno stage retribuito presso una associazione culturale impegnata a sviluppare la riflessione sull’identità Italica nel mondo. Le iscrizioni si chiudono il 27 luglio 2018. L’esito delle selezioni sarà comunicato entro il 31 luglio 2018.

I lavori si svolgeranno in lingua italiana.

Già, la lingua italiana: una delle più complesse da parlare, leggere, scrivere.

E il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano ha recentemente realizzato – in collaborazione con IED-Istituto Europeo di Design e ovosodo – la app I taliAmo: un corso gratuito di lingua e cultura italiana di livello A1, per dispositivi iOS e Android.
Obiettivo del corso è quello di offrire uno strumento interattivo e innovativo per l’insegnamento della lingua italiana e la promozione delle eccellenze culturali e produttive italiane all’estero.
Il corso, disponibile gratuitamente su Google Play e App Store, si può fruire in inglese e in cinese, ed entro la fine del 2018 sarà disponibile anche in altre lingue.

Nella rete del pescatore sono finiti anche altri pesci, che hanno un “gusto” sintetizzabile con una parola chiave, come quella che trovate scritta in maiuscolo continuando a leggere questo post (smile).

CINA                                                     

*Giovedì 31 maggio 2018 è stata inaugurata la nuova sede operativa del Centro Studi sulla Cina Contemporanea, a Reggio Emilia, via Vicedomini 1. La sede legale continua ad essere a Milano. Il Centro Studi sulla Cina Contemporanea è diretto da Alberto Bradanini, già Ambasciatore d’Italia in Cina dal 2013 al 2015. All’inaugurazione della nuova sede a Reggio Emilia, sono intervenuti, tra gli altri, Luca Vecchi (Sindaco di Reggio Emilia), Wang Dong (Console Generale della Cina a Milano), Riccardo Campanile (Coordinatore Suzhou Chapter, Camera di Commercio Italiana in Cina).

 

*Vento d’Italia, piattaforma digitale italiana, creata dalla startup italiana Italian Lifestyle, per l’accoglienza dei turisti cinesi in Italia, è tra i vincitori del FactorYmpresa Turismo 2018: il programma promosso dal Ministero dei Beni Culturali, e gestito da Invitalia, per individuare e premiare le startup in grado di innovare la gestione del turismo nelle principali destinazioni turistiche italiane. Il progetto Vento d’Italia propone una guida interattiva digitale che racconta il patrimonio culturale, paesaggistico e museale ai turisti cinesi, nella loro lingua e attraverso il canale comunicativo online usato da molti cinesi: WeChat. Il progetto è già partito a Roma attraverso l’installazione di Codici QR, e intende raggiungere le altre Top Destinations italiane.

 

STATI UNITI

*Una cronaca illustrata della New York degli ultimi 40 anni? Potete trovarla nel libro Diario di New York. Una cronaca illustrata di quattro decenni a New York dell’illustratore Peter Kuper, autore di illustrazioni e fumetti apparsi su Time, MAD, The New York Times, e co-fondatore di World War 3 Illustrated (una rivista di fumetti a tema politico). Kuper tiene corsi alla Harvard University e ha insegnato fumetto alla School of Visual Arts per oltre 25 anni. Ha inoltre realizzato l’adattamento a fumetti di una delle più importanti opere di Franz Kafka, La metamorfosi. Nel Dario di New York, Kuper ha riunito schizzi, bozzetti, impressioni, disegni, creando una sorta di “dichiarazione d’amore” per la Grande Mela. Il libro è pubblicato in Italia dalla casa editrice Tunué (Latina), disponibile dal 7 giugno 2018.

 

*Gli italiani emigrati negli Stati Uniti dal 1945 ad oggi: è il tema di due libri a cura di Laura E. Ruberto (Humanities Professor, Berkeley City College) e Joseph Sciorra (Director for Academic and Cultural Programs, John D. Calandra Italian American Institute, Queens College/CUNY). Entrambi i libri si intitolano New Italian Migrations to the United States. Il primo libro è focalizzato su politica e storia dal 1945, con postfazione di Donna Gabaccia. Il secondo libro è centrato su arte e cultura dal 1945, con postfazione di Anthony J. Tamburri. Si parlerà di questi temi e di questi libri in due eventi:

Giovedì 7 giugno 2018 a Torino, a Palazzo D’Azeglio, Via Principe Amedeo 34, alle ore 16,30, con organizzazione a cura del Centro AltreItalie sulle Migrazioni Italiane. Relatori: Andrea Carosso (Università di Torino), Patrizia Audenino (Università di Milano), Fedora Giordano (Università di Torino), Maddalena Tirabassi (Centro AltreItalie sulle Migrazioni Italiane), Laura E. Ruberto, Joseph Sciorra. Lingue ufficiali dell’evento: italiano e inglese. Ingresso gratuito. Per informazioni: ricerca@altreitalie.it

Martedì 12 giugno 2018 a Roma, al Centro Studi Americani, via Michelangelo Caetani 32, ore 17.30, con un focus sul primo volume (politica e storia dal 1945): a discuterne saranno Elisabetta Vezzosi, Presidente AISNA; Anthony J. Tamburri, Dean, John D. Calandra Italian American Institute, Queens College/CUNY; Sabrina Vellucci, docente di Lingua e letteratura anglo-americana, Università di Roma Tre; Lucia Pasqualini, Diplomatica, già vice console d’Italia a New York; Joseph Sciorra, Laura E. Ruberto. Il dibattito si svolgerà in lingua italiana. Ingresso gratuito. Per informazioni: event@centrostudiamericani.org.