Una blockchain per il settore ittico

Si può tracciare il pescato locale attraverso l’uso di una infrastruttura blockchain pubblica?

Se ne parlerà domani, sabato 18 gennaio 2020, sull’isola di Ischia (Campania), al Teatro Polifunzionale, Via delle ginestre 41, ore 10.30, ingresso libero. Nel corso della mattinata, sarà presentata l’idea della Flagchain, ovvero la blockchain dedicata alla filiera dell’industria ittica.

L’obiettivo è coinvolgere pescatori, cuochi, proprietari di pescherie e ristoranti al fine di implementare un sistema di elaborazione dei dati della tracciabilità della filiera.

Sono previsti, tra gli altri, interventi di Enzo Ferrandino (sindaco di Ischia), Danilo Guida (direttore del Flag “Pesca Flegrea”), Michele D’Ambrosio (Cooevo), Salvatore Velotto (Presidente dell’Ordine di Tecnologi Alimentari – Campania e Lazio), Marco Vitale (co-founder Foodchain), Pasquale Palamaro (chef), Giosi Ferrandino (eurodeputato), Nicola Caputo (Consigliere delegato agli Affari Europei, Relazioni Internazionali, Agricoltura, Caccia e Pesca – Regione Campania).

Anche nell’industria ittica stanno dunque arrivando innovazioni.