Italia e Principato di Monaco: un buon presente e un interessante futuro

Nell’immagine: a sinistra, il Principe Alberto II di Monaco; a destra, Giulio Alaimo, Ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco. © foto Montecarlonews.it

Appena fuori dall’Italia c’è uno stato che da sempre ha rapporti con l’Italia.

È il Principato di Monaco, governato dal 2005 dal Principe Alberto II.

Gli italiani residenti in questo Paese sono circa 8.000 persone (circa il 20% del totale degli abitanti del Principato), e le imprese italiane che vi operano sono oltre mille.

Anche qui sono arrivati gli effetti della crisi innescata dal Covid, ma in maniera meno dura rispetto agli altri stati europei.

Attualmente, più di 50.000 persone lavorano a Monaco, con un livello di disoccupazione prossimo allo zero.

In poco più di 2 chilometri quadrati, dunque, c’è questo territorio vivace economicamente e culturalmente.

A differenza di molti altri stati, il Principato non ha problemi di debiti nel bilancio statale, e affronta con mezzi propri i cambiamenti dovuti alla pandemia.

In questo momento, il mercato immobiliare monegasco rimane su cifre elevatissime, ma per spazi industriali, commerciali ed uffici, possono aprirsi opportunità.

Dal 2017, è entrato in vigore l’accordo tra lo stato italiano e quello monegasco in materia di scambio di informazioni fiscali.

Ad ottobre 2020 ha avuto luogo l’avvicendamento nella sede diplomatica italiana: l’Ambasciatore d’Italia, Cristiano Gallo, ha ricevuto l’incarico di reggere l’Ambasciata italiana in Angola, e nel Principato di Monaco si è insediato l’Ambasciatore Giulio Alaimo.

Nella seconda metà del Novecento, questo Paese è diventato noto per l’affascinante vita mondana internazionale che vi si svolge e per il legame sentimentale tra il Principe Ranieri III (1923 – 2005) e l’attrice di origine statunitense Grace Kelly (1929 – 1982), ma la sua storia è fatta anche di accadimenti meno noti.

Una accurata ricostruzione storica e culturale delle vicende monegasche si trova nel libro Monaco, il Principato. Par la grâce de Dieu. Il piccolo grande stato, scritto da Mauro Marabini, imprenditore immobiliare e filantropo in campo culturale, classe 1937, residente a Monaco dagli anni Novanta. Il volume (Liamar Multimedia Editions, 222 pagine, in lingua italiana, su carta patinata, con immagini a colori, 29 euro) è stato pubblicato a marzo 2020 e si può ordinare sia su Amazon (Italia e UK) sia scrivendo a info@liamareditions.com.