La comunità degli Italici si presenta al mondo

Se c’è una persona che ormai da molti decenni lavora per connettere gli oltre 250 milioni di Italici nel mondo che, anche senza avere una goccia di sangue italiano, sono attratti dall’Italia, quella persona è Piero Bassetti.

Nato nel 1928 a Milano, appassionato di sport e nuove tecnologie, formatosi in campo economico tra Italia, Stati Uniti e Regno Unito, Bassetti ha trascorso una vita intera nei mondi del commercio e della politica, ricoprendo incarichi come quello di parlamentare (tra gli anni Settanta e Ottanta) e di presidente dell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (negli anni Novanta). Attualmente è presidente dell’Associazione Globus et Locus e della Fondazione Giannino Bassetti, entrambe con sede a Milano.

Nel 2015, Bassetti ha pubblicato il libro Svegliamoci Italici! (Marsilio editore): un manifesto per chiamare a raccolta tutte le persone che hanno abbracciato i valori e gli stili di vita italiani, ibridandoli con altre culture.

Mercoledì 22 settembre 2021, dalle ore 11 alle ore 13 (Italian Time), si svolgerà la presentazione della Italica Global Community, a Roma, nella sede dell’Associazione della Stampa Estera, via dell’Umilità 83, con live streaming su Facebook e su Vimeo.

Sarà l’occasione per dare voce e mettere in contatto gli Italici su scala globale.

Saranno loro i protagonisti dell’evento condotto dal giornalista televisivo RAI Marco Frittella e dalla presentatrice televisiva Monica Marangoni.

«Dall’India al Brasile, passando per gli Stati Uniti e l’Australia, suonerà la sveglia italica – spiega Piero Bassetti –. L’obiettivo sarà quello di attirare l’attenzione su quel mix unico di cultura, gusto, stile, artigianato di qualità, moda, design, industria fine, elettronica, robotica, imprenditoria d’avanguardia, eccellenza gastronomica che costituisce una raffinata arte del vivere bene. La Italica Global Community si estende oltre i tradizionali confini fisici dello Stato italiano ed arriva fin dove il soft power italico esercita il suo potere di attrazione, fino ad oggi sottovalutato. Per tale ragione, questa community nasce, cresce e si alimenta ormai principalmente online. La comunità degli Italici può rappresentare uno straordinario plus per la ricostruzione post-pandemica dell’Italia, che è forse l’unico Paese a poter contare su un tale strumento di valorizzazione delle proprie eccellenze culturali ed economiche».

Oltre all’intervento di Bassetti, sono previsti interventi di numerosi altri Italici, tra cui Fabio Finotti, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York; una intervista al gruppo di italici coordinato dall’Ambasciatore d’Italia in India, Vincenzo De Luca; una intervista al gruppo di italici coordinato da Giacomo Guarnera, fondatore e presidente dell’Associazione Italicós do Brasil; Maria Chiara Prodi, membro del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero e Presidente delle Acli di Francia; on. Tony Pagone, Presidente dell’Associazione Internazionale dei Giudici ed ex giudice della Federal Court of Australia. È previsto anche un messaggio del Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli.

Nel corso del meeting, Ugo Canonici e Pierlisa Di Felice (membri dell’Associazione Svegliamoci Italici) presenteranno il concorso sui temi della sostenibilità dedicato ai giovani universitari Italici.