Lo sbarco di Azimut in Portogallo

Negli ultimi anni, il Portogallo è diventato un Paese con un rapporto qualità della vita-costo della vita sempre più interessante per chi ha un notevole patrimonio economico, e anche per chi desidera condurre una vita non troppo stressante.

Anche alcune aziende del settore finanziario hanno avviato attività in questo Paese.

Come Azimut, uno dei principali Gruppi indipendenti in Europa nel settore del risparmio gestito, con oltre 83 miliardi di euro di masse totali, che ha appena aperto una filiale a Estoril (Lisbona).

L’obiettivo è fornire accesso alle soluzioni di investimento del Gruppo nei mercati pubblici e privati agli High Net Worth Individual stranieri che vivono in Portogallo, così come all’industria locale del risparmio gestito.

Nel corso dell’ultimo decennio, infatti, il Portogallo ha introdotto diversi piani di incentivi (Golden Visa, Non Habitual Residency tax regime, progetti di rinnovamento urbano) per attirare stranieri facoltosi da tutto il mondo. Inoltre, il settore del fintech e la digitalizzazione del Paese sono in crescita e si prevede che accelereranno ulteriormente in futuro.

«L’idea alla base dell’apertura del nostro ufficio è di essere più vicini a queste comunità di High Net Worth Individual che vivono in Portogallo – afferma Giuseppe Perrucci, Country Manager di Azimut Brasile, che guiderà la nuova filiale portoghese –. I residenti non abituali, circa 50 mila persone che provengono da tutto il mondo, hanno esigenze di Wealth Management complesse che ben si allineano con l’esperienza internazionale e con le soluzioni offerte dal nostro Gruppo».