Accordo tra MIEEG e iSpace2o per il natante a idrogeno DeepSeaker

Nell’immagine: l’imbarcazione DeepSeaker, © iSpace2o, 2022.

MIEEG (di cui avevo già scritto qui) e iSpace2o sono due startup tecnologiche italiane: la prima ha sede nel Lazio, a Segni e a Colleferro (Roma), la seconda si trova in Abruzzo, a Carsoli (L’Aquila).

Le due società hanno appena firmato un accordo per la sperimentazione di un range extender su tecnologia MIEEG per l’utilizzo sui natanti iSpace2o DeepSeaker, che potranno navigare in superficie come un aliscafo e allo stesso tempo effettuare immersioni fino a 50 metri di profondità, sfruttando la potenza di un generatore elettrico ad altissima efficienza, alimentato ad idrogeno.

Il progetto, denominato “iSpace2o-MIEEG DS1-M-H (Deepseaker1-MIEEG-Hybrid)”, sfrutterà un powertrain elettrico con turbine DeepSpeed prodotte da Sealence.

L’imbarcazione nasce dall’idea del fondatore di iSpace2o Giuseppe Carusi, con l’obiettivo di creare un mezzo utilizzabile sia per nautica da diporto sia per missioni di pubblica utilità come soccorso in mare e ricerca scientifica. L’aliscafo-sommergibile è progettato per un carico utile di 400 kg, con un peso lordo di circa 3.500 kg distribuito su 5 metri di lunghezza. Il mezzo potrà trasportare fino a quattro persone.

MIEEG è stata fondata nel 2019 dall’ingegnere Angelo Minotti, e attualmente sta sviluppando un generatore elettrico miniaturizzato ad alta potenza, caratterizzato da una camera di combustione alimentabile anche tramite idrogeno.

«Sono venuto a conoscenza della tecnologia di MIEEG, e ho intuìto come questo strumento potesse essere utile come range extender per il nostro mezzo, così da facilitare il compito in termini di volumi e sotto il profilo dei costi – dichiara Giuseppe Carusi, fondatore di iSpace2o –. Il generatore MIEEG ci consente di estendere il raggio d’azione con un numero minore di accumulatori, riducendo contemporaneamente il volume d’aria interno. Questo sistema ci consente di proiettarci verso il futuro, considerato che avevamo previsto un sistema basato su celle a idrogeno per una fase successiva».

«Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto con iSpace2o – spiega Angelo Minotti, Ceo e fondatore di MIEEG –. Insieme potremo sviluppare un sistema capace di ampliare l’autonomia del powertrain DeepSpeed adottato, così da renderlo più competitivo rispetto ai relativi sistemi a batteria. Ciò consentirà anche di aumentarne il relativo payload, con evidenti vantaggi. Il sistema MIEEG, utilizzando idrogeno e sfruttando la stampa 3D per la realizzazione dei componenti, è caratterizzato da una altissima efficienza, riduce al minimo l’impatto ambientale e contribuisce in maniera sostanziale a diminuire l’inquinamento, fatto fondamentale anche in campo marino».