Autoproduzione energetica e Intelligenza Artificiale: in partenza il corso di formazione del Gruppo MIPU

Dopo una lunga esperienza all’estero, Giulia Baccarin, laureata in Ingegneria Biomedica al Politecnico di Milano, nel 2012 è tornata in Italia e assieme a Giovanni Presti ha fondato il Gruppo MIPU, che ad oggi si compone di diverse società: Mipu Predictive Hub Srl SB, Mipu Machine Care Srl SB, Mipu Energy Data Srl SB, MIPU, Inspiring Mipu Srl SB.

Le attività aziendali sono focalizzate sulle tecnologie predittive applicate ai processi industriali e sull’Intelligenza Artificiale. MIPU, con il suo software proprietario – Rebecca – ha registrato oltre 200 intelligenze artificiali industriali per rendere intelligenti, connesse e predittive fabbriche e città. Con oltre 300 clienti in Italia e nel mondo, Mipu persegue l’ottimizzazione dei processi produttivi e delle risorse necessarie a sostenerli, con numerose aree di operatività: dalle aziende manifatturiere al real estate, dal settore idrico a quello della mobilità.

Dal 2022, il Gruppo Mipu è diventato Società Benefit.

Attualmente, il Gruppo ha attività a Milano, Brescia, Torino, Vicenza, Roma.

E a Roma è stata recentemente avviata una collaborazione tra AMA Roma – società in house che gestisce la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella Capitale – e MIPU, finalizzata alla manutenzione predittiva degli impianti per il trattamento dei rifiuti, con obiettivi di sostenibilità e risparmio energetico.

Giulia Baccarin, CEO di MIPU, spiega lo scenario attuale: «Gestire l’esecuzione delle Intelligenze Artificiali e poter disporre di un gestionale delle AI è la sfida del futuro. Bisogna elaborare una governance che dia contezza in ogni momento di chi ha prodotto, modificato, riallenato le intelligenze artificiali e di come variano le loro performances nel tempo. È un tema che sarà fondamentale per regolamentare il rapporto tra la persona e la tecnologia. Ad esempio, l’intelligenza artificiale può contribuire a risolvere il problema della siccità, permettendo a imprese, gestori del servizio idrico e consorzi di bonifica di ridurre gli sprechi e razionalizzare il ciclo dell’acqua. In Italia le perdite idriche vanno dal 40 al 70 per cento, per questo il tema non è solo avere l’acqua, ma anche non perderla nel suo percorso. Il nostro Gruppo vuole sfruttare l’esperienza maturata in ambito di produzione industriale affinché abbia un impatto concreto sulla vita dei cittadini. Grazie all’esperienza maturata anche all’estero sappiamo che, con l’intelligenza artificiale e gli algoritmi di ottimizzazione, si potrebbe prevedere con estrema precisione il fabbisogno idrico di un territorio, pianificando con largo anticipo eventuali interventi e diminuendo significativamente gli sprechi pur con le strutture esistenti».

Particolare attenzione viene riservata anche alle attività di formazione.

Dopo i Master in Data Driven Maintenance Manager e in Industrial AI Leader svolti nel 2022, la Scuola di Formazione di MIPU propone per il 2023 anche un nuovo corso: il Master in Autoproduzione Energetica e Intelligenza Artificiale, in partenza a marzo 2023.

Si tratta di un corso indirizzato soprattutto, ma non solo, ai direttori tecnici, agli Energy Managers, ai responsabili tecnici di quelle aziende produttrici e consumatrici di energia che vogliano cogliere le opportunità che l’AI offre per l’ottimizzazione della produzione e del consumo di energia.

In particolare, si spiegherà come l’AI possa aiutare a modellizzare il consumo energetico atteso di un’azienda e far capire quanta energia si consumerà e quando, così da provvedere efficacemente all’approvvigionamento di fonti energetiche.

Si parlerà inoltre di come costruire degli orchestratori che vadano a massimizzare l’energia prodotta da impianti di cogenerazione, trigenerazione, fotovoltaico, idroelettrico ed eolico.

Nel caso di cogenerazione e trigenerazione, l’obiettivo è quello di consumare meno gas per la stessa quantità di energia prodotta. Nel caso delle rinnovabili, l’idea è quella di portare la producibilità dell’impianto al massimo, e soprattutto di prevedere quanta energia sarà in grado di fornire l’impianto e quando.

La finalità dell’orchestratore è dunque strategica: rendere le fabbriche autonome rispetto alla rete, e consentire loro di vendere l’eccedenza, generando un maggior profitto.

Il percorso formativo è strutturato in 32 ore di formazione, distribuite su 3 settimane, il giovedì ore 16:00 – 19:00 e il venerdì ore 9:00 – 18:00. Sono previste lezioni in presenza, lezioni online tramite live streaming, workshops pratici e momenti di networking durante i quali sarà possibile confrontarsi con i professionisti della community di MIPU e con altri professionisti provenienti da importanti realtà industriali italiane.

La quota standard di partecipazione è di € 2.800 + IVA a persona. € 2.500 con sconto Early Bird fino al 26 Febbraio 2023. Le attività di formazione della MIPU Predictive School rientrano tra le spese ammissibili al Credito d’Imposta Formazione 4.0.

Per presentare questo nuovo corso, la MIPU Predictive School ha organizzato un webinar gratuito ed aperto a tutti, in programma giovedì 2 marzo 2023 alle ore 9:00 (CET).

Per informazioni sul webinar e per iscrizioni al Master: training@mipu.eu.