Le tecnologie in corso di sviluppo in Cina hanno implicazioni globali.
Una ottima occasione per approfondire questi temi è la Summer School China’s Hi Tech Rise. Strategies, Players and Perspectives organizzata dal Centro Studi sulla Cina Contemporanea (presieduto da Alberto Bradanini, già Ambasciatore d’Italia a Pechino) e dal Politecnico di Milano, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana in Cina, in programma dal 14 luglio al 28 luglio 2025 a Milano, Pechino e Shanghai.
Dopo le giornate del 14, 15 e 16 luglio a Milano, i partecipanti prenderanno un volo per la Cina, dove dal 17 al 28 luglio potranno effettuare visite presso aziende manifatturiere e tecnologiche cinesi e confrontarsi con studiosi cinesi.
Verranno ammessi fino ad un massimo di 30 partecipanti.
Quota di partecipazione: 3.800 Euro.
La quota di partecipazione non comprende: alloggio, pasti e trasporti a Milano, trasferimento all’aeroporto di Milano Malpensa, i pranzi in Cina, due “free afternoon-evening” in Cina.
I partecipanti riceveranno un attestato di frequenza rilasciato congiuntamente dal Centro Studi sulla Cina Contemporanea, dal Politecnico di Milano e dalla Camera di Commercio Italiana in Cina.
Gli studenti universitari che parteciperanno potranno ottenere Crediti Formativi Universitari dal proprio Ateneo.
I corsisti avranno anche la possibilità di accedere alle attività di networking della Camera di Commercio Italiana in Cina.
Scadenza iscrizioni: 30 aprile 2025.
Il sito web della Summer School è qui.
Fino al 31 dicembre 2025 i titolari di passaporto ordinario di 38 Paesi, tra i quali anche l’Italia, potranno entrare in Cina per affari, turismo, visite a parenti e amici, transito, scambi culturali e accademici, senza dover richiedere un visto d’ingresso, a condizione che la visita non superi i 30 giorni.