Ragionando sulle implicazioni globali della AI

Source: Visualcapitalist.com, April 2025.

Al giorno d’oggi si parla sempre più dell’intelligenza artificiale, così come negli anni Novanta e Zero si parlava del web e negli anni Dieci si parlava dei social.

La AI ha implicazioni rilevanti, soprattutto in tre aspetti: sociale, tecnologico, finanziario.

Capire come interagiscono questi tre aspetti è determinante per scorgere il futuro dell’intelligenza artificiale.

Sia in Italia sia nel mondo sono diverse le iniziative e gli operatori del settore.

A partire dal Report annuale sulla AI realizzato dalla Stanford University.

A livello internazionale, non mancano gli incontri dedicati a startuppers, imprenditori e investitori: qui il calendario degli eventi AI Salon nel mondo.

Anche tra gli Italo Globali si trovano professionisti che si occupano di questo tema, come Cristina Alaimo, da settembre 2024 docente alla Essec Business School a Cergy (Parigi). Nel percorso di ricerca di Alaimo: il Dottorato in Management, Information Systems and Innovation alla London School of Economics and Political Science ed esperienze di insegnamento alla Surrey Business School (UK) e all’Università LUISS “Guido Carli” di Roma.

Negli Emirati Arabi Uniti, ad Abu Dhabi, lavora Alex Brunori, Vice President Brand and Brand Experience in G42, azienda che si occupa di intelligenza artificiale. Qui una intervista a Brunori su AI e marketing.

Ancora in Medio Oriente, dove il Governo saudita ha appena varato un importante programma di investimenti sull’intelligenza artificiale.

In Italia, la Fondazione Pensiero Solido, guidata da Antonio Palmieri e con sedi a Milano e Roma, si occupa dal 2022 delle implicazioni sociali ed economiche dell’intelligenza artificiale, con particolare attenzione all’uso che i giovani fanno della AI.

Nel mondo accademico italiano, l’Università LUISS “Guido Carli” di Roma è da diversi anni tra le più attive sulla AI e a marzo 2025 ha inaugurato un centro di ricerca sull’intelligenza artificiale.

E domani, venerdì 23 maggio 2025, dalle ore 9 alle ore 13 a Roma nel Campus dell’Università LUISS in Viale Romania 32, nell’aula The Dome, avrà luogo il convegno The Challenges of AI for the EU, nel quale si discuterà se sia meglio adottare soluzioni di AI provenienti da USA e Cina o se sia meglio sviluppare una via europea all’intelligenza artificiale. Nel corso della mattinata si parlerà anche di come la AI influenzi le scelte di acquisto delle persone e i consumi culturali. Alle ore 11:30 inizierà un panel, moderato da Fabiano Schivardi (Luiss University), al quale parteciperanno: Simone Di Somma (Partner KPMG); Alessandro Ferraiuolo (Corporate R&D Manager, Marcegaglia); Massimiliano Magrini (Co-Founder and Managing Partner, United Ventures); Mauro Capo (Accenture Technology); Emanuele Tarantino (Chief Competition Economist, European Commission). Registrazione al convegno: qui.