La persona nell’immagine qui sopra è l’italiano Giovanni Palmisano, 36enne docente di Ingegneria Chimica e Ambientale, mentre lavora nei laboratori del Masdar Institute of Science and Technology ad Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti, dove vive da due anni).
Attualmente, Palmisano sta lavorando a tecniche di purificazione dell’acqua e a materiali che permettono di tenere pulita qualsiasi superficie dalla sporcizia. Dopo essersi formato tra Italia e Spagna, è ora docente in questo ateneo emiratino e supervisiona anche alcuni dottorandi in questo istituto (che è collegato al MIT – Massachusetts Institute of Technology tramite un accordo internazionale di collaborazione).
Il XXI secolo, d’altra parte, sarà un grande secolo per la scienza, e la chimica sarà una delle discipline scientifiche da cui arriveranno innovazioni utili sia per l’industria sia per la società. E anche i mondi dell’economia e della politica avrebbero da imparare dall’approccio scientifico ai problemi.
Recentemente, ad esempio, un team di ricercatori italiani, coordinato da Lorenzo Albanese (Istituto di Biometeorologia del Cnr di Firenze), ha scoperto un metodo, basato sulla cavitazione idrodinamica, che cambia il modo in cui si produce la birra.
In Italia, peraltro, lavora anche un chimico di livello internazionale come Mario Pagliaro (al Cnr di Palermo), specializzato in nuove tecnologie dell’energia e nanochimica.
Nel mare della scienza, si possono trovare anche altri progetti interessanti, come SeaDataCloud: progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito di Horizon 2020 con l’obiettivo di migliorare la consultazione e la partecipazione a SeaDataNet, la piattaforma informatica che consente di archiviare e condividere dati marini multidisciplinari nel campo dell’oceanografia fisica, della chimica, della geologia, della geofisica e della biologia. In Italia, il progetto è seguito dall’Enea – Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia, L’Ambiente e lo Sviluppo Economico Sostenibile.
La scienza è importante per il futuro di qualsiasi Paese, ed è diventato ancora più fondamentale comunicarla bene.
Ad esempio, una delle migliori comunicatrici della fisica al pubblico generalista italiano è Gabriella Greison, che di formazione è fisica nucleare, e con le sue pillole di fisica, in onda in tv su RaiNews24, avvicina il pubblico dei non addetti ai lavori agli argomenti della fisica.
Per chi è interessato alla cosmologia, lunedì 21 novembre 2016 a Roma, ore 17, nella sede del Centro Studi Americani, via Michelangelo Caetani 32, ingresso libero, si svolgerà la presentazione del libro La specola vaticana. Racconto fotografico d’una straordinaria avventura scientifica di Maria Rosati Buffetti, prefazione di Paolo Portoghesi, Gangemi editore 2016. Ne parleranno: Padre Gabriele Gionti, S. J., cosmologo dell’Osservatorio Vaticano; Simonetta Gentile, docente di Fisica all’Università La Sapienza di Roma e collaboratrice del CERN di Ginevra; Franco Foresta Martin, divulgatore scientifico e redattore scientifico del Corriere della Sera; Marco Nese, giornalista e moderatore dell’incontro. Per informazioni: event@centrostudiamericani.org.
Ad aprile di quest’anno, inoltre, ha esordito in edicola una rivista mensile dedicata agli appassionati di matematica, geometria e logica: Mate.
Naturalmente, le aree della medicina e della salute occupano uno spazio importante nei mondi della scienza.
A fine ottobre 2016, a Roma, si sono svolte alcune giornate di pitching per startups delle life sciences, organizzate da Lazio Innova e Fondazione ItaliaCamp all’interno di Meet in Italy for Life Sciences 2016. L’iniziativa di networking e business matching è stata co-organizzata dalla Regione Lazio, attraverso Lazio Innova, nell’ambito delle attività previste dal programma regionale per l’internazionalizzazione. Dalle tecnologie per la chirurgia cardiovascolare ai farmaci con agenti non tossici per le terapie oncologiche, dai tessuti stampati in 3D per la riparazione e rigenerazione della pelle al dispositivo per interpretare i segnali elettrici cerebrali per pazienti con disabilità fisiche: queste sono solo alcune delle venti proposte scientifiche innovative presentate durante la due giorni romana. Per chi volesse sapere di più su queste proposte, nel file pdf di seguito c’è una descrizione dettagliata di queste startups.
Ancora a Roma, nelle date 5 e 6 novembre 2016, si è svolto un hackathon promosso dalla multinazionale tedesca Merck (attiva nei settori della farmaceutica e delle life sciences): si è trattato dell’evento conclusivo di un progetto di open innovation iniziato ad aprile 2016 e mirato a favorire la nascita e l’utilizzo di nuove applicazioni digitali a sostegno dei settori della sanità e della salute. Per informazioni: qui.
In tema di apps, MedsApp è una applicazione mobile di messaggistica istantanea dedicata ai medici. Sviluppata dagli italiani Eros Innocenti, Fabio Pompei e Paolo L’Angiocola, permette ai medici di scambiarsi pareri professionali e di confrontarsi su questioni mediche.
Nel corso di quest’anno (ad aprile), Digital Magics (una delle principali strutture a sostegno delle startups in Italia), ha rivolto particolare attenzione al mondo delle startups della sanità e della salute, lanciando Digital Magics HealthTech, programma di accelerazione specializzato per le startup digitali del settore della salute. Inoltre, Digital Magics HealthTech si rivolge anche a sanità pubblica, case farmaceutiche, aziende sanitarie e imprese italiane – che operano nel consumer health, wellness e medical devices – per progettare e sviluppare programmi di Open Innovation, creando innovazione interna grazie all’interazione con l’ecosistema delle startup digitali, con l’obiettivo di contenere i costi e migliorare i servizi all’interno degli operatori industriali e delle strutture ospedaliere.
A livello globale, Baidu (azienda hi-tech cinese nota come la “Google cinese”) ha recentemente realizzato un “medico hi-tech”, basato sull’intelligenza artificiale, che formula diagnosi mediche. News su TheVerge.com.
In ambito italiano, ci sono anche MioDottore.it (per prenotare online visite mediche e dentistiche) e Dottori.it (prenotazioni online di visite specialistiche e dentistiche).
Gli organi nobili del corpo umano sono cervello, cuore, polmoni, reni. E per un Paese come l’Italia, con molte persone in età anziana/matura, i progressi della medicina sono ancora più strategici.
Di sicuro, il mondo della scienza è composto di molti mondi, e attraversando con attenzione questi universi si può certamente trovare qualcuno e/o qualcosa di importante.
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Per altre news recenti sull’incrocio fra sanità e tecnologie, si possono consultare i seguenti posts su questo NòvaBlog: