La Città del Leone è ormai una vera e propria porta di ingresso ai mercati del Sud Est asiatico, come avevo scritto qui.
Una nuova occasione per conoscere meglio questa città-stato è l’incontro “Singapore: una porta di ingresso per il Sud Est Asiatico” di lunedì 13 giugno 2022, organizzato dall’Unione Industriali Napoli in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana a Singapore (ICCS – Italian Chamber of Commerce in Singapore, presieduta da Gionata Bosco per il triennio 2022 – 2025).
L’iniziativa, gratuita e in programma a Napoli nella sede di Unione Industriali Napoli, Piazza dei Martiri 58, ore 10 – 12 italiane, ha l’obiettivo di illustrare le opportunità commerciali e di investimento a Singapore e nei paesi del Sud Est Asiatico per le PMI italiane, con particolare attenzione alle produzioni campane di spicco nei comparti aerospazio, logistica, chimica farmaceutica e cosmetica.
Nel 2021 il PIL di Singapore ha fatto registrare un +7.6%, trainato in particolare dal settore manifatturiero, mentre per il 2022 la crescita risulta prevista tra il 3% e il 5%. Attualmente sono oltre 200 le aziende italiane presenti a Singapore, con una prevalenza nei comparti dei macchinari industriali, elettronica, shipping e design.
L’interesse ad approfondire i rapporti imprenditoriali tra i due Paesi è confermato anche dalla prima edizione di Cosmoprof a Singapore (16 – 18 novembre 2022) e dall’investimento del Fondo Sovrano GIC in Intercoss nel 2021.
Dopo i saluti istituzionali del Presidente di Unione Industriali Napoli Costanzo Jannotti Pecci e del consigliere di amministrazione della ICCS e CEO Petrone Group Pierluigi Petrone, l’incontro, moderato da Raffaele Langella, Direttore Affari Internazionali di Confindustria e già ambasciatore d’Italia a Singapore, vedrà gli interventi di Alberto Martinelli, Presidente del Singapore Italian Business Council e di Renato Ancorotti, Presidente di Cosmetica Italia. A seguire Giacomo Marabiso, Segretario Generale di ICCS illustrerà le opportunità commerciali e di investimento per le imprese italiane a Singapore e nell’Area ASEAN. In conclusione, le testimonianze aziendali nel settore della chimica farmaceutica con Norberto Pandolfi, CEO di Euromed Pharma APAC e nel comparto aerospazio e logistica con Vittorio Genna, Fondatore e Vice Presidente di ALA Corporation.
«Siamo orgogliosi di prendere parte e valorizzare l’esperienza maturata a Singapore. Le opportunità di internazionalizzazione e i casi aziendali che saranno trattati sono mirati a fornire indicazioni e linee guida operative nell’approccio da adottare per l’inserimento nei mercati dell’Area Asia-Pacific, che si caratterizzano per l’estremo dinamismo, l’attenzione agli aspetti tecnologici e di innovazione e per la trasversalità nell’orientamento al business, specchio del multiculturalismo diffuso nella città-Stato», spiega Giacomo Marabiso, Segretario Generale della Italian Chamber of Commerce in Singapore.
«Aumentare i tassi di internazionalizzazione delle imprese è un obiettivo strategico per la nostra Associazione – dichiara Costanzo Jannotti Pecci, Presidente di Unione Industriali Napoli –. Singapore e altri importanti mercati dell’Estremo Oriente costituiscono opportunità interessanti a tal riguardo. Questo incontro ci offre la possibilità di approfondire concretamente le prospettive di espansione dei rapporti produttivi e commerciali per settori significativi del nostro sistema industriale».
«Singapore è la culla di numerose startups, ed è un Paese ormai all’avanguardia nell’Università e nella ricerca. In un momento storico in cui le aziende si rivolgono più che mai all’internazionalizzazione per crescere a rafforzare la propria competitività, questa città-stato può rivelarsi un partner prezioso. Quando viene il momento di innovare e di affrontare il cambiamento, mercati come questo valgono il doppio», sottolinea Raffaele Langella, Direttore Affari Internazionali di Confindustria.
Si potrà partecipare all’incontro sia in presenza e sia video collegamento: iscrizioni qui.