Evoluzioni nella nuvola del cloud computing, tra Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Italia

Computing in the cloud
Di solito, le nuvole sono in cielo, ma nel caso del cloud computing gli effetti sono concreti sulla Terra e sull'industria dell'information technology.

All'inizio di quest'anno, qui su questo NòvaBlog, avevo scritto un articolo sull'investimento dell'innovazione, dedicando attenzione al tema del cloud computing (per altri articoli su tecnologia, cultura e innovazione, consultare Archivi e Categorie di questo NòvaBlog).

Nel frattempo, il cloud computing continua ad essere fra le tecnologie più rilevanti nel mondo dell'innovazione e per uno sguardo su alcune grandi tendenze del 2013 in questo settore, si può leggere questo recente post, in lingua inglese, di Antonio Piraino, chief technology officer di Science Logic, azienda americana attiva nel cloud management. [fonte: Forbes.com]

Dunque, qual è la correlazione fra il cloud computing e i quattro paesi citati nel titolo di questo post?

Sono i paesi analizzati in un report realizzato dalla London School of Economics and Political Science sul tema del cloud computing. Lo studio è datato gennaio 2012 ma le analisi coprono il periodo 2010-2014, con riferimento all'impatto economico ed occupazionale del cloud computing nei servizi per smartphones e nella manifattura per l'industria aerospaziale, in ognuno dei quattro paesi. La ricerca, effettuata per conto di Microsoft,  è stata condotta con il sostegno della LSE Enterprise, la sezione della London School of Economics dedicata ai servizi business. Autori: Jonathan Liebenau (autore principale), Patrik Karrberg, Alexander Grous, Daniel Castro.

Non sono numerosi gli studi internazionali sul cloud computing in cui viene presa in considerazione anche l'Italia. Al di là del tentativo accademico di fornire modelli esplicativi, lo studio (64 pagine, con bibliografia) si occupa di aspetti rilevanti del mondo del cloud computing: produttività aziendale, occupazione nel settore IT, effetti occupazionali della creazione di nuove aziende, caratteristiche del cloud computing negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania e in Italia, differenze nelle pratiche manageriali del settore.

All'interno della ricerca, c'è anche una dichiarazione emblematica di un
amministratore delegato di una start-up del settore:"Il cloud computing è stato per l'hardware ciò che l'open source è stato per il software".

Per quanto riguarda l'Italia, lo studio segnala come le aziende italiane prese in esame abbiano i maggiori costi dell'elettricità e i minori costi dello staff.

Senza dubbio, il settore è in evoluzione e costituisce uno dei maggiori punti di sviluppo e maturazione della rete.

Scarica Report on Cloud Computing 'Modelling the Cloud' by London School of Economics and Political Science – January 2012 .pdf