Per un mondo sostenibile

Energy efficiencyDi pianeta Terra ce n'è soltanto uno. Ed è bene curarlo con lungimiranza, per garantire la sopravvivenza del genere umano.

La crescente attenzione all'ambiente è uno dei trend globali di questi anni. Si tratta di una tendenza che si dirama in varie direzioni, con una radice comune basata sull'innovazione. Innovazione di processo, di prodotto, di tecnologie e di cultura.

All'interno del mondo scientifico, proseguono gli studi sull'energia solare. Un incontro internazionale di riferimento per gli scienziati che fanno ricerca sull'energia solare e sulle sue prospettive economiche è la seconda edizione della SuNEC 2012 – Sun New Energy Conference, dal 4 al 6 settembre a Santa Flavia (Palermo). La conferenza è organizzata dall'Istituto per i Materiali Nanostrutturati del CNR di Palermo e dal Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell'Università degli Studi di Palermo, con un comitato scientifico presieduto da Mario Pagliaro, chimico al Cnr di Palermo e co-fondatore del Polo Fotovoltaico della Sicilia. Le registrazioni alla conferenza vanno effettuate entro il 31 luglio 2012. Costi: 590 euro per operatori del settore e scienziati; 320 euro per neolaureati o laureandi, con lettera di presentazione da parte di un supervisore scientifico. Entro il 27 giugno 2012 (scadenza prorogata), è possibile presentare papers scientifici sui temi: concentrated solar power, photovoltaics, solar thermal, solar economy, solar hydrogen, nanotechnology for solar energy. Il sito web di riferimento con tutte le informazioni scientifiche e logistiche è www.solar-conference.eu (in lingua inglese).

Collegato al tema delle nuove forme di energia, c'è anche l'economia che può essere generata attraverso la sostenibilità. E nei giorni scorsi, l'ENEA-Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile ha pubblicato il volume Sostenibilità dei Sistemi Produttivi. Strumenti e Tecnologie verso la Green Economy, a cura di Laura Cutaia e Roberto Morabito (Roma, 2012). Il testo nasce dal lavoro di ricerca svolto dall'Unità Tecnica Tecnologie Ambientali dell'ENEA e si avvale anche del contributo di esperti di altri centri di ricerca. Si può ordinare e/o scaricare gratuitamente qui.

Il punto di vista di chi lavora professionalmente in questi settori è certamente una importante base di partenza, ma una adozione diffusa di queste tecnologie passa anche attraverso una migliore integrazione negli edifici in cui si svolge la funzione di produzione energetica. Integrazione che riguarda sia le costruzioni adibite ad uso privato (abitazione) o pubblico (imprese, pubblica amministrazione, locali pubblici). E qui entra in gioco l'estetica, o l'aspetto artistico delle nuove tecnologie energetiche. Energitismo.org è il progetto ideato da Claudia Bettiol, ingegnere specializzato in nuove tecnologie energetiche e sociologa, per connettere la parte tecnica delle energie rinnovabili con la parte artistica che si può realizzare usando i prodotti dell'energia rinnovabile. Il progetto è in fase di crescita e vengono anche effettuate attività di scouting nell'area "Arte e Tecnologie Energetiche", oltre all'organizzazione di incontri ed eventi in Italia.

D'altra parte, l'ecologia è un tema presente da molti anni nel dibattito pubblico, ora con maggiore ora con minore intensità. Dal 20 al 22 giugno 2012, si svolgerà la Conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile, a Rio de Janeiro (Brasile), a vent'anni di distanza dal Global Forum del 1992, avvenuto nello stesso luogo. Per ripercorrere il pensiero sull'ecologismo negli ultimi decenni, può essere utile leggere il quaderno Conversione ecologica e stili di vita. Rio 1992 – 2012, con gli interventi di Alexander Langer, precursore dell'ecologismo in Italia, e di Giuseppina Ciuffreda, intellettuale ed attivista per il Terzo Mondo (Edizioni dell'Asino, Roma 2012, 5 euro).

A giugno sarà tempo di estate e, come sappiamo, l'ombrellone serve a proteggere dal sole in spiaggia. Ma cosa accade se l'ombrellone diventa una fonte di energia per ricaricare gli strumenti elettronici? Accade Ombrellone Solare: una struttura per produrre energia tramite celle solari posizionate sulla parte superiore dell'ombrellone, recentemente presentata durante la settimana del design 2012 a Milano.

Dopo l'ombrellone al mare, si torna in città: un luogo in cui il decoro urbano è sempre una grande aspirazione. DecoroUrbano.org è il social network italiano (in beta) dedicato al dialogo con la pubblica amministrazione per migliorare il decoro urbano della propria città. E' gratuito, open data ed open source, e c'è anche l'app dedicata. La lista dei Comuni che aderiscono al network è qui. Si possono segnalare casi nelle aree: rifiuti, vandalismo e incuria, dissesto stradale, zone verdi, segnaletica, affissione.

Le strade italiane sono notoriamente afflitte dal traffico congestionato. Ma è possibile recuperare energia dal traffico? Nei giorni scorsi, all'Autodromo di Monza, è stato presentato il progetto Lybra, creato dalla società italiana Underground Power, nata dall'unione delle competenze di Andrea Pirisi (dottore di ricerca in Ingegneria Elettrica), Massimiliano Nosenzo (imprenditore), Andrea Corneo (laureato in Economia), con la supervisione scientifica del Politecnico di Milano (nella persona di Riccardo E. Zich, docente di elettrotecnica). In sintesi, Lybra (tecnologia italiana brevettata) è un "dispositivo/dosso stradale" che permette di: rallentare le autovetture, raccogliere la loro energia cinetica, convertirla in energia elettrica, scambiarla con la rete elettrica nazionale. Il prodotto può essere acquistato sia da enti pubblici che da privati e al momento è disponibile nella versione pre-commerciale.

Scarica Presentazione Progetto 'Lybra' a cura della società Underground Power – Monza, aprile 2012

Ancora sul tema della mobilità urbana, ma da un'altra angolazione. Premessa: hackathon è un neologismo derivante dalla fusione di hack e marathon ed indica un incontro tra esperti e "smanettoni" di informatica per progettare nuove idee e soluzioni informatiche utili. Lunedì 11 giugno 2012 a Napoli, si svolgerà l'hackathon Mobilità Napoli 2012, in cui sarà richiesto di progettare una app per dispositivi mobili, avente come tema uno dei seguenti argomenti: 1) la città sostenibile: quotidiano, turismo e cultura; 2) trasporti: il cliente al centro. Possono partecipare sviluppatori, studenti maggiorenni iscritti agli ultimi due anni di liceo o di istituto tecnico, studenti di lauree triennali, singolarmente oppure in team.

Ed infine, non poteva mancare una startup dedicata al mondo green: Recyclebank.com usa le logiche della gamification per invitare le persone a compiere quotidianamente azioni rispettose dell'ambiente.