Nell’immagine: il puzzle creato dall’artista Ray Oranges. © Machas Creative Consultancy, 2019.
A quanto pare, siamo nel 2020 (smile).
E dopo dodici anni, ancora non vi siete stancati di me, né in Italia né all’estero (smile).
Ci eravamo lasciati con l’ultimo post del 2019, nel quale facevo alcune riflessioni sugli anni Dieci che si andavano a chiudere e sugli anni Venti in procinto di nascere.
Facendo gli scongiuri, quest’anno arriverò a 40 anni d’età: come diceva il poeta statunitense Ogden Nash (1902 – 1971): «Middle age is when you’ve met so many people that every new person you meet reminds you of someone else», ovvero: la mezza età è quando hai conosciuto talmente tanta gente che ogni nuova persona che incontri ti ricorda qualcun altro.
Se questa è una delle leggi della vita, spero vivamente di incontrare persone che mi facciano ricordare persone con le quali ho avuto un buon passato (smile).
A proposito di passato, il mio vecchio amico Dylan Dog sta tornando in attività con un nuovo assistente, come abbiamo appreso leggendo gli albi numero 399 e 400 della serie regolare mensile di questo celeberrimo fumetto. Il numero 401 sarà nelle edicole italiane dal 30 gennaio 2020. A volte, nella vita, bisogna proseguire con altre persone al fianco. Anche se un assistente come Groucho non si dimentica.
Riemergendo dalle festività di fine anno, molte persone (tra le quali il sottoscritto) devono fare i conti con il proprio peso corporeo. E devo dire che, con grande impegno, sono riuscito a mantenere fede alla promessa di non esagerare con le eccellenze della gastronomia italiana (ma una menzione speciale per il panettone artigianale pere e cioccolato va fatta).
As life goes on, uno dei riti di inizio anno è la composizione dell’agenda del nuovo anno, con impegni, appuntamenti, scadenze. In alcuni casi, si tratta di un rito “esoterico” (necessità di mettere d’accordo varie situazioni con la dimensione spazio-temporale). Come spesso accade, ci penserà la vita a cambiare i piani.
I temi da tenere d’occhio non mancano mai: in questo 2020 bisognerà porre attenzione ad una varietà di questioni, tra le quali l’elezione presidenziale negli USA, i rapporti tra gli Stati Uniti e la Cina, lo svolgimento effettivo della Brexit, la situazione in Medio Oriente e in Libia, la geopolitica del petrolio, l’evoluzione del business dei contenuti audiovisivi.
E L’Italia? Ancora una volta, sono sagge le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del messaggio di fine anno al Paese, con il richiamo all’Italia silenziosa e operosa e alla necessità di creare le condizioni che consentano a tutte le risorse presenti in Italia di emergere e di esprimersi.
Più che mai, il 2020 e gli anni a venire saranno un periodo storico in cui sarà veramente necessario trovare gli incastri giusti. Nella vita privata, nel lavoro, nelle relazioni interpersonali, negli affari.
Le grandi trasformazioni sociali ed economiche avanzano a velocità diverse e con modi diversi, ma continuano a plasmare il mondo. Alcune tendenze globali importanti già oggi? L’invecchiamento della popolazione mondiale, il progresso tecnologico, l’automazione, la digitalizzazione, la sicurezza informatica, lo sviluppo delle infrastrutture, l’acqua.