Intelligenza Artificiale e Gemello Digitale: una relazione in corso di sviluppo

Un anno fa avevo scritto, qui su questo NòvaBlog, sulla teoria del Gemello Digitale elaborata da Derrick de Kerckhove.

Classe 1944, nato in Belgio, de Kerckhove ha trascorso molti anni in Canada e alcuni anni in India. Dagli anni Ottanta, frequenta anche l’Italia, e nel corso del tempo è diventato italiano d’adozione, insegnando anche all’Università Federico II di Napoli. Nel mondo degli studiosi di comunicazione, è considerato come l’erede scientifico di Marshall McLuhan (1911 – 1980): lo studioso canadese di comunicazione, che nella seconda metà del Novecento elaborò teorie sui media che ebbero risonanza negli ambienti accademici di gran parte del mondo. A giugno 2020 a New York, de Kerckhove è stato anche insignito del Premio internazionale The Medium and the Light Award.

Da alcuni anni, de Kerckhove vive a Roma, dove è direttore scientifico della rivista Media Duemila. Maria Pia Rossignaud è la giornalista che dirige Media Duemila, e ha raccolto l’eredità culturale di Giovanni Giovanni (1920 – 2008): il giornalista che fondò questa rivista e che fu per molti anni un esponente di spicco della FIEG – Federazione Italiana Editori Giornali. Inoltre, Giovannini fondò anche l’associazione TuttiMedia nel 1996.

A 100 anni dalla sua nascita, TuttiMedia e Media Duemila ricordano Giovannini con il webinar Intelligenza Artificiale: il cuore della trasformazione digitale in programma domani, martedì 29 settembre 2020, ore 15 – 17, sulla piattaforma Zoom Video a questo link. La sede fisica dell’incontro è a Milano, nella sede dell’UPA – Utenti Pubblicità Associati, dove 20 esperti, scelti fra le aziende socie di TuttiMedia, si ritroveranno e discuteranno con gli ospiti collegati da remoto. Interverranno: Derrick de Kerckhove (Media Duemila), Amedeo Cesta (CNR), Luigi Curini (Università di Milano), Paola Colombo (Publitalia ’80), Sergio Piazzi (ONU), Matteo Colombo (ISPI), Chiara Tomasi (Google), Vittorio Meloni (UPA), Roberto Saracco (IEEE), moderati da Maria Pia Rossignaud (Media Duemila).

Nella giornata successiva, mercoledì 30 settembre 2020 alle ore 11 su Orwell.live e sulla pagina Facebook di Media Duemila è in programma la presentazione del libro Oltre Orwell. Il gemello digitale di Maria Pia Rossignaud e Derrick de Kerckhove (Castelvecchi editore, 2020) con prefazione di Roberto Saracco.

Insieme ai due autori parteciperanno: Giorgio Baglio (Upday for Samsung); Paolo Maria Ferri (Università degli Studi di Milano-Bicocca); Isa Maggi (Stati Generali delle Donne) e Patrizia Rutigliano (SNAM). Modera: Alessandro Nardone (Orwell.biz).

Il libro inizia con il racconto di un giorno di ordinario futuro. È il 15 marzo 2030: il gemello digitale – la rappresentazione dell’umano digitalizzato – è il protagonista dei processi di produzione, dell’edilizia, della vendita al dettaglio, e contribuisce al funzionamento della città e dei trasporti.

Spiega Derrick de Kerckhove: «Il coronavirus sta velocizzando la mutazione tecnologica e sta rendendo il dibattito sui gemelli digitali più che mai urgente. Il gemello digitale è la nostra vita riprodotta e raccontata dai dati; un “altro noi” completamente trasparente. Essere capaci di gestire questi strumenti per il bene di tutti è indispensabile o finiremo per delegare loro poteri considerevoli, perdendo le capacità che ci rendono esseri umani, come l’intelletto, il giudizio, l’immaginazione? Dobbiamo essere noi a costruire il nostro gemello prima che lo facciano altri».

Per informazioni: redazione@mediaduemila.com.