Lo scrittore Andrea Camilleri era nato il 6 settembre 1925 in Sicilia, a Porto Empedocle.
Residente fino al 1949 sull’isola siciliana, successivamente si trasferì a Roma. Dal 1968 trascorse alcuni mesi dell’anno a Bagnolo (frazione di Santa Fiora, nel territorio del Monte Amiata in Toscana).
Nella sua esistenza – è venuto a mancare nel 2019 a Roma – ha intrecciato rapporti con diverse personalità, a partire dalla grande amicizia degli anni di gioventù con il geochimico siciliano Marcello Carapezza (1925 – 1987), narrata da Camilleri nel libro Molti fuochi ardono sotto il suolo. Di terremoti, vulcani e statue pubblicato dalla casa editrice palermitana Sellerio nel 2017.
Dopo aver lavorato per anni in Rai come regista televisivo e per molto tempo come sceneggiatore e drammaturgo, per Camilleri il successo di massa arrivò nella seconda metà degli anni Novanta, con i suoi romanzi che avevano per protagonista il personaggio del commissario Montalbano, pubblicati dall’editore Sellerio, dai quali vennero realizzate fiction televisive per la Rai che fecero ottimi risultati di audience.
L’amatissima serie tv di Montalbano, nata nel 1999 dai romanzi di Camilleri, tornerà in onda in TV su Rai 1 da martedì 9 settembre 2025, sempre in prima serata ogni martedì fino al 16 dicembre 2025.
A Roma, le sue figlie Andreina, Mariolina ed Elisabetta – avute dalla moglie Rosetta Dello Siesto (1928–2025) – gestiscono il Fondo Andrea Camilleri.
Nel 2025, per celebrare il centenario della nascita di Andrea Camilleri, sono state organizzate numerose iniziative in Italia: l’elenco completo è qui.
Anche nel mondo viene riconosciuta la dimensione internazionale di Camilleri, tradotto in quaranta lingue diverse, studiato e letto in tutti i continenti.
Tra gli Istituti Italiani di Cultura coinvolti in attività (mostre, proiezioni, seminari) dedicate a Camilleri, quelli di Addis Abeba, Algeri, Amburgo, Atene, Berlino, Bruxelles, Colonia, Cracovia, Friburgo, Lione, Madrid, Miami, New York, Pechino, Praga, Rio de Janeiro, Singapore, Oslo, Sofia, Varsavia.
Tra le iniziative più originali, il concorso Un caso para Montalbano en Cuba promosso dall’Ambasciata d’Italia a Cuba, dal centro culturale Vitrina de Valonia e dalla Oficina del Historiador de la Ciudad de La Habana. Si tratta di un concorso per illustratori e fumettisti in età 18 – 35 anni, che mira a fare avvicinare i giovani creativi alla letteratura italiana contemporanea, valorizzando la capacità di adattare un personaggio iconico italiano all’ambiente culturale cubano. Il concorso vuole essere un omaggio ad Andrea Camilleri nel centenario della sua nascita, ed è parte delle attività ufficiali della prossima Settimana della Cultura Italiana a Cuba. Le proposte devono contenere un mistero da risolvere, un elemento culturale cubano, una soluzione brillante tipica del commissario Montalbano creato da Camilleri. I testi vanno inviati in lingua spagnola. A valutare i lavori: rappresentanti dell’Ambasciata d’Italia a Cuba e del centro culturale Vitrina de Valonia, assieme a specialisti delle opere di Camilleri. Scadenza del concorso: 15 ottobre 2025. Il bando ufficiale è disponibile qui.