Quarta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma (15 – 23 ottobre): un ritrovo per il mondo del cinema italiano, con aperture sullo scenario internazionale.
Il cinema è stato il primo grande condensato di immaginario della modernità e, nella sua ormai ultracentenaria storia, ha mostrato la realtà, i sogni e quell'affascinante area al confine fra queste due parti della vita. Le immagini in movimento si prestano a molte interpretazioni: da chi le considera opera d'arte fino a chi le interpreta in termini di marketing. E il cinema continua a trasformarsi, in forme post-cinematografiche. Anche in una galassia sfuggente come il cinema italiano.
La realizzazione della manifestazione è a cura della Fondazione Cinema per Roma, partecipata da: Comune di Roma, Regione Lazio, Provincia di Roma, Camera di Commercio di Roma e Fondazione Musica per Roma. Le news giornaliere sul festival sono qui, mentre qui ci sono le info per acquistare i biglietti e qui i luoghi del festival.
Nutrito il programma, fra cui si segnala la sezione Occhio sul Mondo: una sezione trasversale su temi al centro della contemporaneità, che per quest'anno propone dodici incontri sul tema del cambiamento climatico, con le testimonianze di artisti ed ambientalisti che, attraverso i linguaggi creativi, siano stati capaci amplificare l'urgenza di una sfida globale.
All'interno del festival ci sono anche la Fabbrica dei Progetti, programma destinato al sostegno del cinema indipendente, e il Mercato Internazionale del Film, sezione dedicata alla circolazione e compravendita di prodotti audiovisivi.
Martedì 20 ottobre alle 21.00, all'Auditorium (viale Pietro de Coubertin, 30), avrà luogo un incontro particolare: il celebre scrittore brasiliano Paulo Coelho presenterà il film The Experimental Witch, nato da una sua idea, sviluppata con il mondo del web. Lo scrittore, infatti, ha invitato via internet i suoi lettori ad adattare per il cinema il suo libro La strega di Portobello. Ne è nato un concorso in cui i lettori, ispirandosi ai personaggi del romanzo, hanno realizzato dei corti di qualità. Il risultato finale: una interessante contaminazione tra letteratura, cinema e nuove tecnologie.
Nel settore dell'animazione, sono previste le proiezioni dei lavori di alcuni giovani talenti della School of Cinematic Arts della University of Southern California (dove si sono formati, tra gli altri, George Lucas e Steven Spielberg): info qui.
E, in una occasione come questa, non potevano mancare gli Stati Generali del Cinema Italiano