Educazione finanziaria, tra videogames e formazione

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In attesa dei risultati delle elezioni parlamentari italiane del 2013, l'economia continua e continuerà ad essere al centro dell'attenzione.

Non può essere altrimenti, considerato il particolare momento a livello internazionale. E, si sa, gli effetti delle politiche economiche si ripercuotono sulle tasche delle persone.

In tal senso, l'educazione finanziaria delle generazioni più giovani è ormai una necessità. Il tema riguarda, naturalmente, anche altre fasce della popolazione, ma per i giovani è davvero necessario avere una formazione ai fondamentali dell'economia e della finanza, in modo da poter compiere scelte d'investimento oculate durante l'età adulta.

Ad esempio, sia in Italia sia negli Stati Uniti il livello di preparazione finanziaria del cittadino medio non è molto elevato. E proprio dagli States arriva un progetto che cerca di avvicinare i giovani all'educazione finanziaria attraverso la multimedialità: Financial Entertainment consiste in una serie di cinque videogames in cui bisogna gestire risparmi, carte di credito, tasse e budget. L'idea è nata all'interno del Doorways to Dream Fund: una organizzazione no profit focalizzata sulle innovazioni mirate al risparmio e alle opportunità finanziarie per i cittadini statunitensi. I videogames sono distribuiti attraverso partnerships a cittadini, scuole, organizzazioni, università, società di servizi finanziari. Per informazioni: financialentertainment@d2dfund.org.

Tornando in Italia, l'esigenza della formazione finanziaria per adulti è anch'essa ormai imprescindibile. Ad esempio, YouInvest è la scuola per investire fondata nel 2011 da Marco Liera, giornalista e commentatore economico per Il Sole 24 Ore. Nelle giornate del 16 e 23 marzo 2013 a Milano, YouInvest propone un corso di formazione per investitori privati che desiderino conoscere le opportunità di investimento oggi disponibili. Il corso viene svolto in modalità mista: assieme alla fase dal vivo in aula, è prevista una successiva fase online. Il costo del corso è: 1.398 euro IVA inclusa. Tutte le informazioni di dettaglio sono qui.

Sui temi della formazione agli investimenti, in Italia c'è anche FinanzaWorld: testata online di informazione finanziaria – fondata nel 1999 dal giornalista ed imprenditore Francesco Carlà – che fornisce anche servizi premium di selezione dei titoli e gestione degli investimenti.

Chiudiamo con un dilemma abbastanza comune fra investitori ed appassionati di finanza e tecnologia: investire o non investire in aziende hi-tech appena sbarcate in Borsa? Come sempre, bisogna valutare attentamente sia l'azienda sia il settore all'interno del quale opera. Nella infografica qui sotto: alcuni elementi storico-finanziari di scenario sulle IPO di aziende basate sulla tecnologia e sul mondo online. [fonte: MaxwellSystems.com, febbraio 2013]

Tech IPOs infographic by maxwellsystems.com, february 2013