L’India, la Cina, e le possibilità per l’Italia

Con una popolazione di quasi 1,4 miliardi di abitanti, l’India contende alla Cina il primato di Paese più popoloso del mondo.

I due giganti asiatici rientrano nelle prime dieci economie del mondo, e oramai il loro ciclo storico di sviluppo ha riflessi globali.

Da dicembre 2019, l’Ambasciata d’Italia in India è guidata da Vincenzo de Luca, diplomatico che si è occupato anche di relazioni istituzionali internazionali in ENI e in ENEL.

A causa dell’attuale deterioramento dei rapporti tra l’Occidente e la Cina, l’India sta diventando un luogo sempre più interessante per diverse multinazionali: ad esempio, Apple ha recentemente annunciato che produrrà l’iPhone 14 in India, con l’intenzione di realizzare il 25% dei propri dispositivi fuori dalla Cina entro il 2025.

Peraltro, il governo indiano ha manifestato chiaramente la volontà di accrescere la filiera produttiva, offrendo incentivi ai produttori per la creazione di stabilimenti. Inoltre, il Paese è una democrazia, è di uso comune la lingua inglese e sono diffuse competenze tecnologiche. La campagna “Make in India”, per esempio, ha offerto 10 miliardi di dollari di incentivi per la produzione di chips e ha attirato l’interesse di aziende di Singapore e di Israele. Dall’inizio del 2022, la Borsa indiana segna un rialzo attorno al 6%, con P/E medio intorno a 22.

Una occasione per approfondire la conoscenza del settore manifatturiero in India sarà il webinar gratuito in lingua inglese Manufacturing in India in 2023: Emerging Opportunities, Leading Sectors, and Incentive Schemes organizzato per martedì 15 novembre 2022 dalla società Dezan Shira & Associates, specializzata sulle economie asiatiche. Per iscriversi: qui.

In Cina, nei giorni scorsi, si è concluso il XX Congresso del Partito comunista cinese. L’inedito terzo mandato conferito a Xi Jinping apre riflessioni di vario tipo sul futuro, prossimo e a lungo termine, del Paese.

In Italia, a Reggio Emilia, è operativo il Centro Studi sulla Cina Contemporanea, presieduto da Alberto Bradanini, già Console Generale d’Italia a Hong Kong e Ambasciatore d’Italia a Pechino. Nel team del Centro Studi lavora anche Michelangelo Cocco, analista politico ed executive director del Centro Studi sulla Cina Contemporanea. Nella giornata di sabato 29 ottobre 2022, alle ore 16 (CEST), Bradanini e Cocco commenteranno la situazione economica e politica della Cina dopo il XX Congresso del Partito comunista. Il dibattito si svolgerà su Zoom e per partecipare è necessario inviare richiesta entro il 28 ottobre 2022 a: segreteria@cscc.it.

Una lettura introduttiva sulla struttura della classe dirigente cinese si trova nel report Il XX congresso del Partito comunista cinese, istruzioni per l’uso di Michelangelo Cocco, disponibile nel file .PDF di seguito.

Report Il XX Congresso del Partito Comunista cinese, istruzioni per l’uso di Michelangelo Cocco – Ottobre 2022