Il vino Chianti negli Stati Uniti: prodotto culturale e commerciale con possibilità di crescita

Nei giorni scorsi, il presidente del Consorzio “Vino Chianti”, Giovanni Busi, e il direttore Marco Alessandro Bani hanno incontrato Ragini Gutpa, Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze.

«È stato un incontro molto proficuo, che rafforza ancora di più il rapporto tra la Toscana e gli Stati Uniti, nel segno del vino Chianti, prodotto d’eccellenza simbolo del nostro territorio, molto amato negli Stati Uniti – ha affermato Giovanni Busi –. Insieme al Consolato statunitense lavoreremo per valorizzare ulteriormente il Chianti e incentivare gli scambi culturali, turistici e commerciali tra la Toscana e gli Usa, già di lunga data».

Durante il colloquio, durato circa 90 minuti, è stata riservata particolare attenzione ai giovani.

«È necessario – spiega Busisensibilizzare gli studenti al piacere e al valore del bere un buon bicchiere di vino, alla conoscenza del prodotto e della sua storia, alle tecniche di produzione e alle persone che lo realizzano con impegno e passione, spesso da generazioni: il vino Chianti non è solo un prodotto, racconta la cultura e la tradizione toscana. Siamo felici dell’esito di questo incontro e ci auguriamo di poterlo ripetere quanto prima in condizioni di ritrovata normalità».