Quale percorso compiono i dati che circolano nel mondo online? Quale uso ne viene fatto?
Due grandi domande che aprono questo post.
Nel mondo tecnologico, con l'espressione big data (grandi dati), si intende il vasto insieme di dati che circola attraverso i devices e i sistemi di comunicazione digitali: si tratta, ad esempio, del flusso di informazioni che scorre sui social networks, sui blog, sui siti web, sugli smartphones e in generale sugli strumenti digitali utilizzati dai consumatori.
Si tratta di dati "grandi" sia dal punto di vista quantitativo (sono davvero numerosi ed eterogenei) sia da quello qualitativo (sapendoli leggere correttamente, si possono trarre indicazioni per orientare il marketing).
Il tema dei big data è trasversale poiché implica considerazioni di business per le aziende e di privacy per gli utenti. D'altra parte, è inutile negare che online non si dedichi tempo a controllare gli altri, per i motivi più vari…
In ambito internazionale domani, ad esempio, avrà inizio The Human Face of Big Data: un progetto internazionale per valutare l'impatto dei big data nel mondo.
Si tratta di una articolata iniziativa che consiste in fasi progressive: da domani, 25 settembre, fino al 2 ottobre 2012 sarà possibile scaricare ed utilizzare la app gratuita per smartphone The Human Face of Big Data, disponibile per iOS e Android. Durante la settimana compresa tra il 25 settembre e il 2 ottobre, si potrà rispondere, attraverso la app, ad alcune domande "globali" relative alla propria vita (es. sogni, relazioni sociali, credenze).
Martedì 2 ottobre 2102, un team di esperti di big data interpreterà e visualizzerà i dati raccolti durante l'esperimento in un evento – denominato Mission Control – che si svolgerà tra New York, Londra e Singapore.
A partire da giovedì 8 novembre 2012, inoltre, gli studenti in età adolescenziale di tutto il mondo e i loro insegnanti saranno invitati a partecipare ad attività di data collecting per comparare opinioni, pensieri e credenze a livello globale.
Martedì 20 novembre 2012, sarà pubblicato il libro The Human Face of Big Data, realizzato da un team di fotografi in tutto il mondo, che a partire da marzo di quest'anno hanno cercato immagini del lato umano dei big data. Il libro – nel quale confluiranno fotografie, scritti ed infografiche – sarà consegnato a 10 mila persone tra le più influenti al mondo (opinion leaders, premi Nobel, amministratori delegati di aziende della classifica Fortune 500) e sarà anche acquistabile online.
Nel 2013, infine, sarà disponibile il documentario di Human Face of Big Data.
Il progetto gode della sponsorizzazione di multinazionali del settore tecnologico, tra cui EMC, Cisco, VMware ed è realizzato da Against All Odds Productions: società statunitense specializzata in progetti globali in crowdsourcing che combinano storytelling e tecnologie. I co-fondatori della società sono Rick Smolan e Jennifer Erwitt. E la forte componente fotografica del progetto è evidente: oltre ad avere ideato il progetto, Smolan è tra i maggiori fotografi internazionali, con esperienze lavorative presso Time, Life, National Geographic.
Tornando alle domande d'apertura del post, alcune prime risposte si possono leggere nell'e-book La società dei dati di Vincenzo Cosenza (social media strategist in BlogMeter), testo appena pubblicato da 40k, 0,99 euro, e dedicato all'analisi delle conseguenze dei big data nella società di oggi e di domani. Dello stesso autore, si può leggere anche Social Media ROI, libro ed e-book pubblicato quest'anno da Apogeo (Milano) e centrato sull'uso professionale dei social media.
Nel frattempo, siamo a fine settembre e, come di consueto, è ripresa la stagione autunnale degli eventi, che sono anche una occasione per fare domande. In tal senso, sono in arrivo alcuni appuntamenti.
A partire dalla Social Media Week a Torino dal 24 al 28 settembre 2012. E' la prima volta che questo evento internazionale si svolge nel capoluogo piemontese e, tra i molti incontri in programma, si segnala l'incontro Social Mom. Come la rete migliora la vita delle mamme, oggi alle 14,30 al Jazz Club in via Giolitti, 30, con ingresso libero. Parteciperanno Chiara Cecilia Santamaria, Cristiana Calilli, Maria Cimarelli, Federico Ghiglione, Stefano Chiarazzo, moderati da Laura De Donato, giornalista TGR Rai3.
Per chi vuole fare domande e/o ascoltare su start up, venture capital e futuro digitale, ci sono anche TechCrunch Italy (27 settembre 2012 a Roma, ingresso: 99 euro. Informazioni pratiche: qui) e TEDxTransMedia Roma (a Roma, con evento principale venerdì 28 settembre 2012, ingresso: 180 euro. Informazioni pratiche: qui).
Per chi vuole conoscere le ultime normative relative alle tecnologie dell'ICT, c'è ITechLaw 2012 European Conference (Roma, 10-12 ottobre 2012). E' uno dei meeting della International Technology Law Association: organizzazione che informa ed aggiorna gli avvocati sulle questioni legali connesse all'evoluzione tecnologica. Prezzi per partecipare alla conferenza: qui.
Senza dimenticare, inoltre, l'Innovation Festival di Bolzano, dal 27 al 29 settembre 2012. Tra i relatori: Rigoberta Menchù, Franco Bernabé, Corrado Clini, Francesco Profumo. Ingresso libero, programma: qui.
Ancora a Bolzano, dal 27 al 30 settembre 2012 si svolgerà Raccontami una storia. Festival Internazionale di Storytelling, ideato dalla Compagnia di storytelling RaccontamiUnaStoria, fondata nel 2004 da Paola Balbi e Angela Sajeva a partire da un mix di storytelling, interattività, teatro e spettacoli.
Chi desidera essere aggiornato sulla situazione diplomatica internazionale, può partecipare al convegno Primavera araba e Islam politico: un nuovo ruolo per Stati Uniti ed Europa?, lunedì 1 ottobre 2012 alle 16 a Roma presso il Centro Studi Americani, via Michelangelo Caetani, 32. Relatori: Giuliano Amato, Karim Mezran, Maurizio Massari, Fawaz Gerges, Massimo Campanini, Renzo Guolo.
Infine, chi vuole fare domande sul mondo intero, può partecipare al Festival di Internazionale: evento organizzato dalla rivista settimanale Internazionale, specializzata in politica, cultura e cronache dal mondo. Come di consuueto, l'appuntamento è a Ferrara, quest'anno da venerdì 5 a domenica 7 ottobre. Ingresso libero, con programma qui. L'ultimo evento del festival si svolgerà domenica 7 ottobre alle 16.30 al Teatro Comunale con un incontro dedicato alle elezioni presidenziali americane del 6 novembre 2012. Relatori: David Carr, Philip Gourevitch, JoAnn Wypijewski, Marino Sinibaldi. E non potrebbe essere altrimenti, considerando la grande domanda che, negli ambienti internazionali, animerà questo autunno: riuscirà Obama ad essere rieletto?