Spesso, si dà per scontato che il Natale sia una festività celebrata in tutto il mondo. In realtà, non è così, poiché si tratta di un rito caratteristico del mondo occidentale.
Riflettendo sulle culture presenti nel mondo, inoltre, la lingua parlata rappresenta un segno d'identità fondamentale per un paese o per un popolo.
Ed oggi, qual è l'esperanto globale? Certamente, l'inglese è la lingua usata in molte parti del mondo per comunicare fra persone di nazionalità diversa. Ma esistono numerose altre lingue, e periodicamente si levano voci a favore delle lingue parlate da minoranze. La diversità culturale è un elemento di cui tenere conto per il corretto sviluppo dell'ecosistema mondiale. E la lingua italiana viene solitamente percepita come una lingua musicale, affascinante, ricca di storia e sfumature, e con regole grammaticali complesse.
Al giorno d'oggi, l'uso intensivo di tecnologie favorisce un linguaggio fatto di parole sintetiche ed abbreviate, spesso in inglese. In ambito italiano, Adotta una parola è l'iniziativa realizzata dalla Società Dante Alighieri, e supportata dai dizionari Devoto-Oli, Garzanti, Sabatini-Coletti, Zingarelli, per sensibilizzare all'uso consapevole delle parole della lingua italiana. In quale modo? Adottando una parola: si può scegliere la propria parola preferita tra quelle contenute nei dizionari citati e per un anno si potrà essere custode di quella parola, ricevendo un attestato elettronico di adozione della parola. Se la parola scelta è già custodita da un'altra persona, ci si può candidare come sostenitore di quella parola.
Anche sul web, d'altra parte, riecheggiano alcuni tratti culturali collegati a fattori sociali o religiosi. Ad esempio, SalamWorld è il social network/sito web, di prossima apertura, dedicato a persone che professano la religione islamica.
E a chi non è mai capitato di vedere un video o un commento su YouTube in una lingua diversa dalla propria? Oggi, c'è anche una start up che si occupa di sottotitolare i video online in numerose lingue: è DotSub, attualmente guidata dall'italiano David Orban e con base a New York.
E tra gli audiovisivi online, un posto particolare è occupato dai prodotti di fiction. Tra i frequentatori di Youtube e dei portali video spiccano, infatti, le community di appassionati che cercano anticipazioni sulle serie tv preferite, soprattutto americane, prima che arrivino nel palinsesto televisivo. Subsfactory.it propone i sottotitoli in italiano di numerose serie tv americane e non solo, e sullo stesso argomento c'è anche Italiansubs.net.
L'importante, comunque, è capirsi: di seguito, una infografica con la diffusione delle lingue nel mondo.